Calano i feriti, calano gli incidenti mortali. A livello regionale in Liguria gli incidenti mortali sono stati ridotti del 31% negli ultimi 5 anni. Nel 2010 erano state 84 le vittime, nel 2014 58. Cala anche il numero dei feriti: da 11.260 a 10.637.
La Liguria è la prima in Italia per minor percentuale di morti ogni 100 mila abitanti: 3,7. È quanto emerge dal rapporto annuale Istat sugli incidenti stradali. Il documento evidenzia come in Liguria siano oltre 25 i feriti gravi per 100 mila abitanti (media 2012-2014), ottavo posto in Italia dopo Sardegna, la provincia di Trento, l’Emilia Romagna, la provincia di Bolzano, l’Abruzzo, il Lazio e il Friuli Venezia Giulia.
Genova è, tra i grandi Comuni, quello con la diminuzione più consistente di vittime rispetto al 2010 (-43,8%), con un indice di mortalità dello 0,4% dei decessi su 100 incidenti nelle strade urbane. A Genova nel 2014 sono stati 3.908 gli incidenti sulle strade urbane (16 i morti), mentre nelle strade extraurbane sono stati 276 gli incidenti e 2 i morti (indice di mortalità 0,7%). 3 i morti per 100 mila abitanti.
A livello provinciale, analizzando l’andamento degli ultimi tre anni, gli incidenti in provincia di Genova sono stati 5.296 nel 2012 (35 morti, 6.683 feriti), 5.324 nel 2013 (40 morti, 6.598 feriti) e 5.104 nel 2014 (35 morti, 6.382 feriti). In provincia di Savona nel 2012 1.584 incidenti (16 morti, 2.089 feriti), nel 2013 1.573 (22 morti, 2.012 feriti), nel 2014 1.515 (9 morti, 1.987 feriti). In provincia di Imperia nel 2012 1.063 incidenti (12 morti, 1.392 feriti), nel 2013 1.047 (18 morti, 1.304 feriti), nel 2014 959 incidenti (10 morti, 1.189 feriti). In provincia della Spezia nel 2012 gli incidenti sono stati 826 (25 morti, 1.096 feriti), nel 2013 829 (5 morti, 1.161 feriti), nel 2014 (809 (4 morti, 1.079 feriti).