«Il florovivaismo è un settore di punta per la Liguria a livello internazionale, ma ha assoluto bisogno di essere valorizzato e conosciuto per esprimere tutte le sue potenzialità». Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai durante l’incontro “Sfide – Le eccellenze del distretto florovivaistico ligure in un mercato sempre più competitivo”, che si è svolto questa mattina nel Padiglione Italia-Pianeta Lombardia a Expo per la settimana del protagonismo Liguria. «Abbiamo portato in vetrina di Expo i nostri maestri infioratori che realizzano bouquet di fiori recisi e l’infiorata della battaglia dei fiori di Ventimiglia per dare un assaggio delle eccellenze del florovivaismo ligure. Abbiamo piantumato nell’hortus di Expo i fiori più rappresentativi del nostro territorio: piante aromatiche e ranuncoli».
Per Mai la floricoltura è un segmento economico strategico per la Liguria, con circa 4.500 imprese, localizzate in particolare nelle province di Imperia e Savona: «Il settore si distingue per le eccellenze nell’ambito dei fiori recisi, come i ranuncoli e gli anemoni, delle fronde recise e nelle aromatiche».
A margine dell’evento Mai ha poi evidenziato alcune problematiche che colpiscono il settore: «La carenza di infrastrutture ci fa perdere terreno in quanto a competitività rispetto a produttori di altre regioni. A livello nazionale pensiamo sia necessario provvedere alla revisione degli estimi catastali che stanno penalizzando molto le aziende liguri, oltre che all’Imu agricola e all’Irap». Durante l’incontro è stata poi presentata la Coppa Europa Fioristi-European Floristry Championship 2016 che si svolgerà dal 7 al 9 aprile 2016 a Genova.