140 partecipanti da 53 Paesi del mondo: è Genova a ospitare la decima edizione della conferenza internazionale Ecie, European Conference on Innovation and Entrepreneurship, in corso al dipartimento di Economia dell’Università di Genova.
Innovazione e imprenditorialità i temi al centro della due giorni che ha visto partecipare non solo accademici, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni europei, ma anche da tutto il mondo: dal Brasile al Ghana, dall’India alla Nuova Zelanda. Non solo sviluppo economico, ma anche sviluppo sociale e sostenibilità gli argomenti affrontati dai partecipanti, insieme all’internazionalizzazione, chiave dell’innovazione e del ruolo che essa ha per il successo imprenditoriale, ma anche per la creazione di valore per cittadini e territori.
Larga attenzione ai trend maggiormente innovativi che riguardano lo sviluppo imprenditoriale: le start-up ad alto contenuto tecnologico, gli spin-off universitari, le reti di impresa, le partnership pubblico-privato. Proprio su questi temi un ruolo cruciale è svolto dal dipartimento di Economia, sede della conferenza: «Il dipartimento ha un ruolo chiave nella creazione delle start up – spiega Paola Dameri, professoressa e organizzatrice del convegno – perché fornisce gli strumenti e le competenze necessarie a trasformare un’idea in un progetto imprenditoriale».
Nella due giorni, spazio anche all’internazionalizzazione delle imprese, l’imprenditorialità femminile, l’accesso alle risorse per i Paesi in via di sviluppo, l’innovazione nelle smart cities.




























