«La città di Genova, in termini di verde urbano, è purtroppo maglia nera, considerato che, da una indagine di Coldiretti su dati Istat in riferimento al rapporto annuale “Mal’aria di città 2021” di Legambiente, a Genova si rilevano soltanto 6,3 metri quadrati di verde mentre in media in Italia si parla di 32,8 metri quadrati di verde urbano per abitante»
Lo ha spiegato la consigliera comunale del PD Cristina Lodi, nel consiglio della riunione del consiglio di martedì scorso.
«L’inquinamento dell’aria è considerato dal 47% degli italiani la prima emergenza ambientale secondo l’indagine Coldiretti/Ixè e bisogna quindi intervenire in modo strutturale ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato con le essenze più adatte alle condizioni climatiche e ambientali dei singoli territori», osserva Lodi, che ha quindi chiesto all’assessore competente Garassino a che punto fosse «la realizzazione di quanto deciso e votato con la mozione del dicembre 2019 con la quale si impegnava il sindaco e la giunta per lo sviluppo degli spazi verdi urbani e ad avviare lo studio di un Piano per la realizzazione degli impianti di alberature a Genova».
«Purtroppo la giunta, nella sua risposta, non è stata in grado di dire cosa è stato fatto dal 2019 a oggi per implementare il verde urbano – sostiene la consigliera del Pd – Evidentemente nulla. Da parte mia proseguirà l’impegno su questa tematica, per una battaglia fondamentale per Genova e i genovesi».