Le Borse europee chiudono in rialzo dopo le indicazioni della Fed in materia di politica monetaria, e Milano segna la performance migliore con Ftse Italia All-Share a 23.390,87 (+1,80%) e Ftse Mib a 21.169,92 (+1,98%). Londra avanza dello 0,19% a 7.248,10 punti, Francoforte dello 0,96% a 12.647,78 punti, Parigi dell’1,35% a 5.372,42 punti.
A incoraggiare i listini europei è stata anche la prospettiva di una vittoria di Emmanuel Macron che, secondo il sondaggio Opinionway-Orbi per Les Echos, ha aumentato il suo vantaggio su Marine Le Pen dopo il dibattito tv. Effetto contrario hanno avuto i titoli del settore petrolifero a causa della netta correzione del greggio:-2,8% Wti giugno a 46,47 dollari al barile e i minimi da novembre 2016 all’indomani dei dati Usa che hanno evidenziato un calo delle scorte ma una produzione americana in aumento da 11 settimane di fila.
A Piazza Affari ll’andamento del greggio ha mandato in rosso Tenaris(-2,7%) e Saipem(-1,2%), mentre i conti trimestrali positivi sono stati alla base delle performance brillanti di Leonardo (+7,2%), che ha registrato un ebitda di 187 milioni nel I trimestre, e di Yoox Net-a-Porter (+4,9%), i cui numeri di gennaio-marzo avvicinano la capacità di centrare gli obiettivi di fine anno. Ai massimi storici Ferrari (+5,7%), molto bene Telecom (+4,56%) nel giorno dell’assemblea chiamata a rinnovare il consiglio di amministrazione. Ieri la società ha presentato i conti del primo trimestre che hanno superato le attese degli analisti. I ricavi sono stati pari a 4,8 miliardi di euro (+8,5%), il miglior risultato consolidato dal 2012. L’ebitda è salito a 2 miliardi.
Brillanti i bancari, anche grazie a un mercato dei titoli governativi positivo per quanto riguarda l’Europa periferica.
Sul fronte valutario, rimbalzo dell’euro dopo che cambio con il dollaro era tornato ieri sera sotto la soglia di 1,09 (a 1,0884 dollari per un euro) dopo che la Federal Reserve aveva aperto ampie possibilita’ per un aumento del costo del denaro nella riunione di giugno del suo comitato di politica monetaria: il cambio indica 1,0939.


























