I lavori del Terzo Valico e il potenziamento della linea Genova Campasso procedono secondo il cronoprogramma e per quanto riguarda gli indennizzi gli abitanti nella fascia entro i 30 metri dalla linea ferroviaria saranno indennizzati entro giugno 2026, con le prime erogazioni già dai primi mesi dell’anno prossimo. È quanto risulta dall’incontro avvenuto oggi nella prefettura di Genova per definire un addendum al protocollo d’intesa. All’incontro hanno partecipato tra gli altri Calogero Mauceri, commissario straordinario per il Nodo ferroviario di Genova e il Terzo Valico, il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, la sindaca di Genova Silvia Salis, esponenti di Rfi, Trenitalia e Italferr.
L’addendum prevede quattro accordi paralleli: l’erogazione degli indennizzi, la riqualificazione urbana, il nuovo parcheggio e il liceo tecnologico. I progetti saranno autonomi tra loro per consentire di procedere più velocemente e sulla base delle disponibilità economiche e dei piani già pronti.
«L’accordo di oggi – ha dichiarato Calogero Mauceri, commissario straordinario di Governo per il Nodo ferroviario di Genova e il Terzo Valico – rappresenta un’importante collaborazione tra tutti gli enti basata sull’obiettivo comune di recepire le esigenze del territorio e individuare soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere lo sviluppo economico e sociale, in particolare, delle aree interessate dal progetto unico Terzo Valico – nodo di Genova”,


























