La Borsa di Milano apre in calo e prosegue in rosso. Il Ftse Mib cede lo 0,1% a 42.691 punti. Tra i peggiori Leonardo (-1,48%), Banco Bpm (-1,14%), Mps (-1,06%). Rimbalzano invece Recordati (+1,8%), Diasorin (+1,2%) e salgono Mediobanca (+1,2%) e Stellantis (+0,7%).
Apertura incerta per le Borse europee. Parigi invariata, Londra +0,4% e Francoforte più decisa in calo dello 0,53%.
Mercati asiatici a ranghi ridotti con la Cina che festeggia la festa della Repubblica. In Giappone i listini sono trascinati al ribasso dalle banche e il Nikkei ha perso lo 0,85%.
Il mercato teme lo ‘shutdown’ del governo americano, che potrebbe avere ripercussioni sulle condizioni di finanziamento a livello globale.
Prezzo del petrolio in lieve aumento questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a novembre passa di mano a 62,43 dollari al barile con una crescita dello 0,11% mentre il Brent con consegna a dicembre è scambiato a 66,12 dollari al barile con un avanzamento dello 0,14%.
Nei cambi euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,1753 dollari con una crescita dello 0,16% e a 173,3200 yen con una flessione dello 0,12%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un aumento a 86 punti base (+0,82%). Il rendimento è a +3,60%.

























