Chiusura positiva per la Borsa di Milano, maglia rosa d’Europa. Il Ftse Mib ha terminato a +0,89% a 42.432 punti, solido rialzo anche per le altre piazze europee, spinte dagli acquisti sul settore delle costruzioni e sul retail.
Borse europee in scia con Parigi a +0,8% con il Cac 40 a 7.832 punti. Più cauta Francoforte che guadagna lo 0,3%. Londra a fine seduta è in rialzo dello 0,78% a 9.297 punti.
La Bce che ha lasciato, come atteso, i tassi invariati e con l’inflazione americana che consolida le attese per un taglio dei tassi da parte della Fed la prossima settimana. La presidente Bce, Christine Lagarde, ha confermato che il processo disinflazionistico è finito e che la banca è in ‘buona posizione’, mentre i rischi per l’economia appaiono maggiormente bilanciati rispetto al passato.
Sull’azionario milanese, oltre a Buzzi (+6,77%) in testa per tutta la seduta, scatta Stellantis sul finale (+9,18%) con le parole del ceo Filosa che vede volumi in crescita nei prossimi trimestri.
Sul valutario, euro in risalita contro il dollaro: recupera a 1,1735 (da 1,172 ieri in chiusura). La moneta unica vale anche 172,66 yen (da 172,75.
Sul fronte energetico, scivolone per il petrolio tra i timori per la domanda e per l’eccesso di offerta, con il Brent a 66,3 dollari (-1,7%) e il Wti a 62,48 dollari (-1,9%).
Il gas è in calo del 2% a 32,95 euro al megawattora sulla piattaforma di Amsterdam, -0,2% per l’oro spot a 3.632 dollari l’oncia.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna 83 punti base (-1,92%), il rendimento è a +3,48%.