Si apre in rialzo la seduta di Borsa a Milano. Il Ftse Mib guadagna lo 0,77% a quota 32.915 punti in apertura. Il listino è trainato da Leonardo (+2,27%), Unipol (+2,02%) e dai bancari con Popolare di Sondrio (+1,76%) e Unicredit (+1,54%). Erg che cede l’1,9%.
Avvio in rialzo per le Borse in Europa.
Gli analisti di Citigroup hanno declassato i titoli europei a causa del “rischio politico” ma gli acquisti non mancano.
Parigi rimbalza a +0,48%, Londra +0,25%, mentre Francoforte inizia con cautela, poco sopra la parità (+0,03%).
Le Borse in Asia frenano, Tokyo (-1,8%) registra il calo maggiore in un mese con gli investitori che preferiscono vendere preoccupati per le turbolenze politiche in Francia e temono che si possano estendere al resto d’Europa.
Quotazioni del petrolio in ribasso. Il Wti americano con consegna a luglio perde lo 0,46% scendendo a 78,09 dollari al barile. Le quotazioni sul Brent di agosto arretrano di un equivalente 0,47% portandosi a 82,23 dollari.
Nei cambi l’euro è ancora in calo in avvio di settimana. Perde lo 0,1% sul dollaro scendendo a 1,0693 contro la divisa americana. Andamento simile anche nel cambio con la moneta giapponese: l’euro vale 168,3 yen, in ribasso dello 0,08%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 150 punti base (-3,08%). Il rendimento è a +3,87%.