Duecento persone circa, tra cui una decina di bambini, hanno partecipato sabato a Genova-Priaruggia, sulla spiaggia e nei locali dell’Unione Sportiva Quarto, alla giornata dedicata alla tutela e alla gestione dell’ecosistema marino. Una giornata impegnativa in cui, dopo il “cimento invernale”, il primo nella storia dell’Usq, con 36 partecipanti, si sono affrontate le tematiche che riguardano il nostro rapporto con il litorale e il mare.

«Ci sono state – racconta Davide Rossi, presidente dell’Usq – dimostrazioni di salvataggio e recupero di uomo a mare con cani bagnino e moto d’acqua a cura della Società Nazionale Salvamento e dimostrazione di Bls e Bls-D, rianimazione cardio-polmonare sempre a cura della Società Nazionale Salvamento. Abbiamo provveduto alla pulizia della spiaggia, non è stato possibile effettuare, con i sub, la pulizia dei fondali a causa delle condizioni del mare ma hanno partecipato alla manifestazione i carabinieri subacquei con la loro motovedetta e i vigli del fuoco subacquei, dando testimonianza della loro attività. Le tematiche relative alla dinamica dei litorali, all’ecologia e alla gestione dell’ambiente marino sono state approfondite con gli interventi di Paolo Pelacchi, Roberto Migone e Bruno Ratto, istruttori Fipsas, Davide Di Blasi della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Roberta Minetti del Cnr-Ias. Li ringrazio, come ringrazio Roberta Minetti del Cnr-Ias. I biologi hanno guidato il percorso sulle microplastiche e spiegato le relazioni tra queste e l’ambiente marino. Ringrazio anche le istituzioni e le aziende che hanno partecipato alla giornata con i loro esponenti, Matteo Campora, assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Federico Bogliolo, presidente del Municipio Levante del Comune di Genova, Giovanni Battista Raggi, presidente di Amiu Genova. La Società Pescatori Sportivi Priaruggia con il suo presidente Giovanni Tortello e l’Amici Del Mare Asd Sori con il presidente Fabio Patella sono state, con noi dell’Usq, le associazioni capofila organizzatrici del progetto. Colazioni e pranzo sono stati offerti dagli sponsor partner Omp, Tigullio, Novella, Moretto Caffe e Piccolo Caffè Brignole, Cral E.O. Ospedali Galliera. Credo che sia stata una giornata bella, appassionate e istruttiva».

«Una manifestazione importante – conferma Campora – perché aiuta a sensibilizzare le persone sull’importanza del mare per la nostra città, tra l’altro la prossima settimana ci sarà un’altra manifestazione importante sugli oceani che verrà ospitata a Genova. Queste iniziative devono fare comprendere come dobbiamo rispettare il mare, per esempio evitando di gettare in mare la plastica o altri oggetti. Il mare è una risorsa e del resto negli ultimi venti anni abbiamo fatto grandi passi avanti, infatti oggi ormai è sempre balneabile tranne alcuni giorni in circostanze eccezionali».
L’anno prossimo Genova ospiterà l’arrivo della Ocean Race, che avrà luogo davanti al Padiglione Blu della Fiera. «Anche questa iniziativa, che ha un grande valore sportivo e promozionale per la città – precisa l’assessore – è estremamente sostenibile: nella fabbricazione, nella costruzione del sito sono stati adottati criteri di sostenibilità e grazie ai nuovi canali e al progetto nel suo complesso il mare si avvicinerà ancora di più alla città».
Amiu, Azienda multiservizi e d’igiene urbana, offre tutti i servizi legati alla gestione del ciclo dei rifiuti e alla tutela dell’ambiente. Ed è impegnata anche nella tutela anche dell’ambiente marino. Non soltanto con i servizi offerti ma anche nel sostegno alle iniziative di carattere educativo e culturale.

Spiega Giovanni Battista Raggi, presidente di Amiu: «Noi, come Amiu, essendo una società pubblica, non abbiamo solo il compito di effettuare il servizio per la cittadinanza, abbiamo anche quello di appoggiare iniziative di carattere sociale e associativo. Iniziative come la giornata di educazione ambientale organizzata oggi a Priaruggia sono importanti dal punto di vista dell’immagine, della cultura e della formazione dell’opinione pubblica. Dobbiamo essere al fianco dei cittadini non solo per una mera esigenza di servizio ma anche per un miglioramento culturale, dobbiamo accompagnarli vero una maggiore consapevolezza ambientale. Oggi qui c’è molta gente, e questo è l’aspetto più bello, ed è un merito assoluto di queste realtà associate che vanno aiutate dal settore pubblico perché creano momenti aggregativi della cittadinanza in cui si condividono valori importantissimi».