La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo Ftse Mib segna un +0,62% a quota 25.256 punti.
Avvio positivo anche per le Borse europee. Francoforte segna un +0,6% con il Dax a quota 15.624 punti. Londra registra un +0,84% con il Ftse 100 a 7.096 punti. Piatta Parigi che in apertura è a -0,08% con il Cac 40 a quota 6.562 punti.
Borse asiatiche incerte. In calo Tokyo (-0,29%) nonostante il miglioramento per il quarto trimestre consecutivo della fiducia delle grandi imprese in Giappone.
Oggi nella riunione dell’Opec+ si discuterà del tema Iran e probabilmente si opterà per un aumento della produzione ad agosto. In Europa attese poi le vendite al dettaglio della Germania, il pmi manifatturiero spagnolo. Dall’Italia in calendario la relazione dell’Ivass e sul fronte macro il pmi manifatturiero, il tasso di disoccupazione, anche nell’eurozona. Dagli Stati Uniti le richieste di sussidi e l’Ism manifatturiero.
A Piazza Affari tra i principali rialzi di giornata si segnalano Cnh Industrial (+2,30%), StMicroelectronics (+1,98%), Campari e Nexi, entrambi vicini al +2%. Giù i titoli Unipol, che lascia per strada mezzo punto percentuale, Diasorin e Inwit, in lieve ribasso dello 0,34%.
Quotazioni del petrolio in ascesa: il greggio Wti che ieri aveva superato i 74 dollari per poi ritracciare risale leggermente a 73,61 dollari al barile contro i 73,47 dollari di ieri sera a New York. Anche il Brent cresce leggermente (+0,15%) a 74,73 dollari al barile.
Nei cambi euro poco mosso all’apertura dei mercati scambiato a 1,1843 dollari circa contro gli 1,1858 dollari della chiusura di venerdì e a 131,66 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto stabile a 106 punti base. Il rendimento è a +0,83%.