A pochi mesi dalla scadenza della concessione demaniale del porto turistico di Lavagna, la società Porto di Lavagna spa, per 24 anni impegnata nella gestione dell’approdo, illustra quali sono gli interventi da mettere in atto per migliorare l’integrazione tra porto e città.
«Sarebbe necessaria la rimessa a posto di una struttura che noi chiamiamo ‘sovrapiastra’, situata sopra il compendio portuale e gestita dal Comune di Lavagna − spiega Monique Mazreku, legale rappresentante e consigliera delegata della società −. Rappresenta un collegamento importante tra città e porto che a oggi purtroppo risulta un po’ carente perché il Comune non ha mai pensato di investire o prendersene cura».
Per la società Porto di Lavagna, la riqualificazione della sovrapiastra è un nodo centrale per lo sviluppo della città e del porto. «Noi pensiamo – commenta – che debba tornare a essere utilizzata dai cittadini in modo da concedere loro la possibilità di praticare sport, passeggiare più a lungo e avere un accesso diretto al porto».