20 lavoratori di Wyscout, piattaforma di scouting del mondo del calcio nata da un’idea del ligure Matteo Campodonico, sono stati licenziati senza preavviso per un trasferimento dei reparti tagging, footage e database a Mumbay, in India.
A dirlo è Uiltucs Liguria che ricostruisce i passaggi che hanno portato al licenziamento collettivo.
Nel 2019 Wyscout, che conta 118 dipendenti, di cui 94 a Chiavari, è stata acquisita da un’azienda americana del Nebraska, Hudl.
«Da anni Hudl ha letteralmente fagocitato il mercato con speculazioni e manovre volte ad assicurarsi il monopolio in questo settore in forte ascesa, fino all’acquisto di Wyscout, un’azienda orgoglio della Liguria, salvo comunicare a 20 dipendenti che il loro reparto sarà chiuso per essere trasferito in India – commenta Fabio Servidei della Uiltucs Liguria –. Ci rendiamo conto di avere a che fare con un gigante internazionale, ma chiediamo il massimo supporto delle istituzioni liguri per difendere 20 famiglie che da un giorno all’altro rischiano di perdere tutto e anche per rimarcare che questa regione deve tutelare il settore sportivo, che è un nostro vanto. Siamo la Regione proporzionalmente più rappresentata alle Olimpiadi, Genova è capitale dello sport 2024: abbiamo il dovere di tutelare che dello sport ha fatto un mestiere in Liguria e rischia ora di essere tradito da una globalizzazione incontrollata», conclude Servidei.