Hanno chiuso in rialzo le Borse europee, recuperando sul finale della seduta, in attesa delle dichiarazioni del presidente della Fed, Jerome Powell, che interverrà questa sera. Incoraggiante è la situazione in Europa dove, secondo la stima di Eurostat, l’inflazione è calata al 2,4% a marzo dal 2,6% di febbraio. Milano segna +0,45%, Londra +0,03%, Francoforte +0,48%, Parigi +0,29%, Madrid +0,52%. Spread Btp/Bund sui 145 punti (variazione +4,19%, rendimento Btp 10 anni +3,83%, rendimento Bund 10 anni +2,38%)
A Piazza Affari boom di Fineco (+5,97%), grazie al report di Jp Morgan che ha migliorato giudizio e target price, seguita da Telecom (+5,19%) con la decisione della Corte d’Appello per la restituzione del canone del 1998, da cui è atteso 1miliardo di euro. Positivi i bancari con Bper (+2,38%) e Banco Bpm (+2,05%) in testa. In rialzo Unipol (+2,35%) dopo l’ok di Consob alla pubblicazione del documento di offerta per l’opa su Unipolsai. In coda Stellantis (-1,82%), ridurre le Hera (-1,74%) e Interpump (-1,33%).
Continua il rialzo del petrolio, oggi l’Opec+ ha deciso di mantenere invariata la produzione, confermando quindi i tagli aggiuntivi per 2,2 mln di barili al giorno fino a giugno. Il Brent giugno è a 89,6 dollari, ai massimi da fine ottobre, e il Wti maggio a 85,8. Prosegueil rally dell’oro, arrivato sopra 2.300 dollari l’oncia.
L’euro si rafforza sul dollaro a 1,082 (1,0767 ieri in chiusura) e vale 164,2 yen (da 163,22) mentre il cross dollaro/yen e’ a 151,7 (151,6).