La Borsa di Milano apre in ribasso. L’indice Ftse Mib cede lo 0,4% a 28.271 punti. Tra i titoli del listino principale guadagna oltre l’1% Unicredit (+1,32%), invece perdono Banca Generali (-1,45%) e Stm (-1,15%)
Partenza debole per le Borse europee. Francoforte perde lo 0,68%, Parigi lo 0,57%, Londra arretra dello 0,37%.
Le Borse asiatiche hanno perso terreno, indebolite dall’indice Pmi servizi cinese che a giugno ha segnato un nuovo calo confermando i timori di una ripartenza debole della seconda economia mondiale dopo il balzo fatto post-covid. Tokyo ha perso lo 0,25%.
In giornata l’attenzione degli investitori è rivolta, oltre che all’indice Pmi servizi dei Paesi dell’eurozona, ai verbali della riunione della Fed di giugno che saranno diffusi stasera e dai quali potranno arrivare segnali sulle prossime mosse sui tassi.
Avvio contrastato per il petrolio: il Wti aumenta dell’1,72% a 70,99 dollari al barile, il Brent invece arretra dello 0,43% a 75,92 dollari al barile.
Nei cambi euro stabile: scambia a 1,0880 dollari in aumento dello 0,01%. Scambia a 157,35 yen in rialzo dello 0,11%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 165 punti base (-1,59%). Il rendimento è a +4,10%.