Museo Lia della Spezia protagonista di un dialogo tra contemporaneità e il mondo classico, nella mostra prorogata al pubblico fino al 6 maggio.
La multidisciplinarietà della collezione Wolfson si inserisce in modo dinamico ma al tempo stesso equilibrato all’interno della collezione del museo della Spezia, aderendo così in maniera naturale al concetto di comunicazione e dialogo tra antico e moderno, tra classico e contemporaneo. Un connubio reso possibile per l’intervento della Wolfsoniana di Nervi, fulcro dell’evento, grazie alle opere donate al museo spezzino.
Un modo per raccontare il pensiero dei critici d’arte attraverso i dipinti presenti nelle sale, per trasmettere al pubblico la conoscenza di alcuni dei più noti pittori del mondo contemporaneo.
Sono i protagonisti delle opere stesse quindi a dialogare con il presente, come nel caso del dipinto “Il Ritratto di Matteo Marangoni” realizzato nel 1919 dal pittore toscano Baccio Maria Bacci.
La comunicazione tra pittore e opera deriva dal fatto che Marangoni sia stato un importante critico del periodo del Seicento, e viene qui dipinto da Bacci, un pittore del Novecento, che ha aderito a uno stile più classico per rappresentare il famoso storico dell’arte citato.
Quest’opera permette così di trasferire al pubblico le conoscenze legate allo stile più classico del Novecento, sviluppatosi nelle decorazioni plastiche decorative e architettoniche.
La mostra si articola in quattro sezioni: Pittura; Scultura; Architettura e progetti di interni e Arti decorative.
Sono presenti nelle varie sale anche rimandi neomichelangioleschi del cartone di Adolfo De Carolis, ma anche richiami al Tintoretto presenti nello studio per affresco di Mimì Quilici Buzzacchi.
Oggetto:
Proroga mostra “La contemporaneità del classico: dialogo sui modelli tra museo Lia e Wolfsoniana”
Luogo: Museo Lia della Spezia, Via del Prione, 243
Ingresso: 8 euro;
Riduzione: 7 euro per i visitatori tra i 14 e 18 anni; 5 euro per i visitatori tra i 6 e i 16 anni e per chi ha compiuto il settantesimo anno di età;
Apertura al pubblico: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
È possibile partecipare ogni domenica alle 11 a una visita guidata gratuita, compresa nel costo del biglietto d’ingresso
Per informazioni tel. 0187.727220