Apertura di seduta positiva per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in crescita dello 0,1% a 22.835 punti. Dopo i primi scambi però vira in rosso. Pesa il calo di Salvatore Ferragamo (-3,37%) e Saipem (-0,94%).
Borse europee contrastate in apertura. Parigi ha avviato le contrattazioni in salita dello 0,23%, Francoforte guadagnando lo 0,6%. In rosso Londra, in calo dello 0,1%.
Borse asiatiche brillanti sulla scia della chiusura positiva di Wall Street, con il Dow Jones e il Nasdaq che ieri hanno aggiornato i loro record.
Tokyo ha terminato le contrattazioni ai massimi in due anni (+1,05% a quota 20.614 punti).
Prezzo del petrolio in calo sui mercati dove sembra prendersi una pausa dopo la corsa di settembre in cui ha guadagnato il 9,4%. Il greggio Wti segna un ribasso dello 0,3% a 50,45 dollari al barile mentre il Brent arretra di 21 centesimi a 55,91 dollari.
Nei cambi avvio in calo per l’euro nei confronti del dollaro. Il biglietto verde si rafforza rispetto a tutte le principali valute grazie ai dati superiori al previsto dell’economia Usa e alla corsa di Wall Street. La moneta unica europea, che deve anche fare i conti con la situazione di confronto in Catalogna, scende dello 0,2% a 1,1706.
Apertura poco mossa per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna quota 170 punti, contro i 169 della chiusura di lunedì. Il rendimento espresso è pari al 2,16%.