Chiusura negativa per le Borse europee dopo una seduta senza forti stimoli. Gli investitori guardano già al meeting di Jackson Hole del 25 agosto, in cui si pronunceranno, tra gli altri, Mario Draghi e Janet Yellen. Draghi dovrebbe rimandare all’autunno le discussioni sul rallentamento degli stimoli, mentre Yellen potrebbero fornire dettagli sull’avvio della riduzione del bilancio e sulla possibilità di un ulteriore rialzo dei tassi entro fine anno.Intanto oggi è stato diffuso il bollettino mensile della Bundesbank, che stima una crescita del Pil 2017 oltre la previsione di giugno.
Il Dax di Francoforte segna – 0,82% a 12.065,99 punti, il Cac 40 di Parigi -0,52% a 5.087,59 punti, il Ftse 100 di Londra -0,07% a 7.318,88 punti. Milano termina con Ftse Italia All-Share a 23.999,67 punti (-0,23%) e Ftse Mib punti a 21.752,80 (-0,28%).
A Piazza Affari brilla Fca (+6,9%), grazie all’interesse dichiarato dai cinesi di Great Wall per il gruppo.
In attesa dell’esito della riunione dell’Opec in corso a Vienna il greggio cede circa l’1,5% con Wti e Brent rispettivamente a dollari al barile.
Il cambio euro/dollaro si riporta oltre gli 1,18 dollari, mentre il dollaro scivola sotto quota 109.
Nel comparto del reddito fisso il rendimento del Btp torna a crescere attestandosi al 2,02%, con lo spread dal Bund in risalita a 162 punti base.