Le proccupazioni per i recenti attacchi dell’Isis in Spagna frenano le Borse europee, che ora attendono i pronunciamenti delle agenzie sui rating sovrani. Il Dax di Francoforte segna -0,31%, il Cac 40 di Parigi -0,64%, il Ftse 100 di Londra (-0,86%). In controtendenza Milano, con Ftse Italia All-Share a 24.054,09 punti (+0,07%) e Ftse Mib a 21.814,96 punti (+0,12%).
A mercati chiusi, sono attesi i pronunciamenti delle agenzie sui rating sovrani europei.
A Piazza Affari brilla Banco Bpm (+2,2%) su indiscrezioni di stampa riguardanti possibili alleanze della banca nel settore assicurativo. Bene nel complesso il comparto bancario.
Leuro recupera terreno sul dollaro con Eur/Usd a 1,1742.
In risalita anche il prezzo del petrolio con Wit e il Brent che scambiano rispettivamente a 47,30 e 51,23 dollari al barile. Tra i metalli preziosi, l’oro sale al massimo di nove mesi, superando i 1.300 dollari per la prima volta dal novembre del 2016, con gli attentatati terroristici in Spagna che continuano a supportare la domanda del metallo prezioso come investimento rifugio.
Si amplia lo spread, che supera quota 160 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,017 per cento.


























