Chiusura positiva per le principali Borse europee ma non per quella di Milano, indebolita oggi dalla vicenda Monte Paschi che ha avuto riflessi sull’intero settore bancario e sullo spread, tornato a salire. Le indiscrezioni sul rifiuto della Bce a prorogare fino al 20 gennaio il tempo a disposizione di Siena per concludere il rafforzamento patrimoniale da 5 miliardi di euro hanno causato a Mps un calo del 10,3%. Così Milano ha chiuso con Ftse Italia All-Share a 19.927,85 (-0,66%) e Ftse Mib a 18.292,65 (-0,73%), mentre Parigi ha guadagnato lo 0,6% a 4.764 punti, Londra lo 0,33% a 6.954 punti, Francoforte, lo 0,22% a 11.203 punti
A PiazzaAffari, -4,3% Bpm, -3,9% Banco Popolare, -2,3% Unicredit .
Sensibile il calo di Saipem (-4,3%) Male anche Leonardo (-2,8%) dopo che e’ andata a Airbus la commessa del governo canadese per gli aerei usati in operazioni di ricerca e soccorso.
In rialzo dell’1,1% il petrolio Wti a 51,43 dollari al barile, euro/dollaro sotto 1,06 a 1,0546.