Risultati confortanti dalle analisi dei campionamenti del terreno del parco Serlupi svolti dal Comune di Sestri Levante il 13 ottobre, con la presenza di Asl e Città Metropolitana. I rilevamenti indicano che la porzione di terreno interessata dai riempimenti di materiale contenente metalli interessa solo i primi 30 cm del prato, che ha una superficie di circa 800 metri quadrati, utilizzato come campo da tennis quando il parco era ancora privato. Porzione quindi ridotta rispetto ai 4.500 mq di superficie del parco.
Solo due punti su sei analizzati hanno indicato superi dei metalli, e in particolare solo uno di questi di idrocarburi pesanti. Presenza rilevata solo nella porzione superficiale di terreno, mentre la parte sottostante (da 0,3 a 1 metro) risulta conforme ai valori indicati dalla normativa per il verde pubblico.
Anche le analisi di cessione di questa porzione superficiale di terreno hanno dato un esito confortante: i 30 cm di terreno danno concentrazioni nella norma per l’effetto di lisciviazione, e si può quindi escludere una contaminazione della falda.
Il Comune comunicherà i risultati agli enti competenti, in modo da tracciare con gli stessi le modalità di prosecuzione. Viste le ridotte dimensioni del terreno interessato dai superi delle Csc (sotto i 1000 mq) si potrà proseguire con una procedura semplificata, eseguendo un’analisi di rischio e se necessario, sulla base delle indicazioni degli enti, un successivo progetto di bonifica del sito. Ma prima sarà necessario attendere le analisi di Arpal in modo da confrontare i risultati.
Nel frattempo il Comune farà comunque una valutazione tecnico-economica sull’ipotesi di asportazione e smaltimento del terreno interessato dai superi, intervento per cui non sarebbe necessaria l’analisi di rischio. Anche l’analisi del terreno del giardino dell’adiacente scuola Rodari di via Marconi, precauzionalmente campionato dal Comune, ha dato esito confortante, con dati conformi ai valori di legge.