Il Cristoforo Colombo di Genova vola a quota 129.870 passeggeri, in aumento a maggio del 13,48% rispetto allo stesso mese del 2014 (quando se ne contavano 123.301). Si tratta della miglior performance nella storia del Colombo nel mese di maggio. Risultato positivo che allunga il trend di crescita dello scalo genovese che, ad aprile, si era aggiudicato il titolo di aeroporto con il maggior tasso di crescita dei viaggiatori tra gli scali italiani compresi tra 1 e 5 milioni di passeggeri all’anno (+14,6%).

«Si tratta di dati estremamente positivi che ci rendono ottimisti in vista dell’estate – commenta Marco Arato, presidente dell’Aeroporto di Genova – L’offerta verso il Sud Italia e le isole consentirà a numerosi viaggiatori di raggiungere le mete delle loro vacanze, ma naturalmente contiamo su un buon risultato anche per i nuovi voli verso le Baleari, grande novità di quest’anno, e per i collegamenti verso le capitali straniere. Tutto questo senza dimenticare che attraverso gli hub di Roma, Parigi, Londra, Monaco, Istanbul, Barcellona e Mosca è possibile raggiungere quasi 500 destinazioni partendo da Genova e con un solo scalo».
Da inizio anno l’aeroporto fa registrare tassi di crescita a doppia cifra: +21,1% a gennaio, +22,37% a febbraio e +23,62% a marzo. Positivo anche il dato progressivo nel periodo compreso tra gennaio e maggio: 505.126 passeggeri, contro i 427.957 dello stesso periodo del 2014 (+18%). A incidere sulla performance dello scalo sono soprattutto i voli di linea nazionali, che hanno registrato un aumento del 31,3% nel periodo gennaio-maggio, mentre sui voli internazionali il numero di passeggeri è cresciuto del 4,7%.
«Speriamo che l’attuale offerta di collegamenti si consolidi nel tempo – prosegue Arato – anche per consentire eventuali nuovi investimenti da parte delle compagnie aeree sul nostro territorio. Al momento non tutti i dati di riempimento sono all’altezza delle aspettative, ma lavoriamo a stretto contatto con i vettori e con le istituzioni per far conoscere l’offerta del nostro scalo e incrementare sia il traffico outgoing sia quello incoming. Pensiamo che proseguire il lavoro di promozione del territorio possa essere anche la chiave per aumentare l’offerta di voli, consentendo migliori tassi di riempimento e arricchendo il territorio grazie all’arrivo sempre più numeroso di turisti. E lavoriamo anche per servire realtà come quella del settore crocieristico, che riteniamo di poter contribuire a far crescere ulteriormente grazie alla vicinanza del nostro aeroporto ai porti liguri e alla qualità dei servizi che offriamo alle compagnie di navigazione».