«Sarebbe una follia non finire un’ opera già cominciata». Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, in piazza Castello a Torino per la manifestazione Sì Tav organizzata dalle sette “madamine”, dall’ex sottosegretario Mino Giachino e dall’Osservatorio 21. A manifestare in piazza Castello sono si sono radunate circa 30 mila persone, tra cui un centinaio di sindaci e amministratori con il cartello che indica il nome del proprio Comune, esponenti della Lega Nord a partire dal capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, Maurizio Martina, candidato alla segreteria del Pd.
«Le infrastrutture – ha aggiunto Toti – sono fondamentali per il rilancio del Nord Ovest il Paese aspetta la Tav da trent’ anni. Chiedo al governo di finire la Tav e di accelerare sul Terzo Valico». Per quanto riguarda un evetuale referendum sull’opera Toti ha dichiarato: «Facciamo il referendum, ma gli elettori hanno già dimostrato molte volte che vogliono l’ammodernamento del Paese. Siamo stati scelti dai cittadini, assumiamoci le nostre responsabilità. Poi, se se bisogna andare a scomodare i cittadini e farli votare per farci dire una cosa che ci hanno già detto, rifacciamolo. Io sono favorevole a qualsiasi referendum».