La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il Ftse Mib nei primi scambi sale dello 0,53% a 43.308 punti. Nel listino principale guadagnano Tim (+2,36%), Stellantis (+1,55%) e Popolare di Sondrio (+1,5%). Vendite su Moncler (-0,78%) e Campari (-0,29%).
Avvio positivo per le Borse europee. Parigi guadagna lo 0,45% con il Cac 40 a quota 8.093 punti. Francoforte sale dello 0,36% con il Dax a 24.511 punti. Anche Londra è in rialzo con il Ftse 100 che registra un +0,33% a 9.458 punti.
Borse asiatiche in prevalenza positive con le Piazze cinesi chiuse per festività. I listini in generale hanno seguito la chiusura in rialzo di Wall Street, grazie i tecnologici e al persistente ottimismo sui tagli dei tassi che hanno aiutato i mercati a guardare oltre il protrarsi dello shutdown negli Stati Uniti. Tokyo guadagna l’1,85%. I mercati giapponesi sono stati sostenuti principalmente dai guadagni dei titoli tecnologici.
Tra i macro in agenda i pmi servizi di Italia, Spagna, Germania, Francia. Da quest’ultima anche la produzione industriale. Dagli Usa in calendario la variazione degli occupati, il salario medio, il tasso di disoccupazione, l’Ism servizi.
Il prezzo del petrolio è in rialzo: il Wti americano sale dello 0,78% a 60,95 dollari al barile, il Brent guadagna invece lo 0,8% portandosi a 64,62 dollari.
L’euro è poco mosso: scambia a 1,1719 dollari (+0,04%). Il cambio con lo yen è in rialzo dello 0,29% a 173,02.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna una diminuzione a 84 punti base (-0,77%). Il rendimento è a +3,54%.