Partenza positiva per la Borsa di Milano: il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 41.815 punti sostenuto da Saipem (+2,24%), Leonardo (+2,04%) e da alcune banche come Banco Bpm (+1,96%) nel giorno in cui si chiude l’opas di Mps su Mediobanca. In calo Ferrari (-1,10%).
Aprono la settimana in rialzo le Borse europee. Francoforte segna in avvio una crescita dello 0,74% dopo il dato migliore delle stime delle produzione industriale mentre Parigi guadagna lo 0,42% in attesa del voto di fiducia al governo di Francois Bayrou. Fuori dalla zona euro Londra segna un timido guadagno, pari allo 0,2 per cento.
La Borsa di Tokyo termina la prima seduta della settimana in sostenuto rialzo, con gli investitori che anticipano l’entrata in vigore di nuovi stimoli fiscali con l’arrivo di una nuova amministrazione, dopo le dimissioni del premier Shigeru Ishiba, nel fine settimana. Il Nikkei segna un aumento dell’1,45%, a quota 43.643,81, aggiungendo 625 punti.
Sale il prezzo del petrolio, dopo che l’Opec+ ha deciso di aumentare ancora una volta la produzione recuperando le perdite della scorsa settimana. Il future sul Brent per novembre segna un rialzo dell’1,53% a 66,50 dollari al barile, mentre il Wti per ottobre sale dell’1,47% a 62,78 dollari. L’Opec+ ha optato per proseguire con gli aumenti di produzione, anche se a ritmi inferiori rispetto a quanto inizialmente previsti.
Nei cambi l’euro dollaro è sostanzialmente stabile a 1,17249 (+0,05%), l’euro-yen è in calo a 173,2685 (-0,14%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un calo a 86 punti base (-0,96%), il rendimento è a +3,52%.