Ad Albenga è stato effettuato un sopralluogo presso le palazzine di via Milano, al quale hanno preso parte il Comune, i carabinieri, la polizia locale, il curatore fallimentare degli immobili e gli amministratori di condominio.
L’iniziativa è stata finalizzata alla valutazione degli interventi necessari per garantire la messa in sicurezza delle strutture. Il serramentista, incaricato dal curatore fallimentare, si sta già occupando di chiudere alcuni punti di accesso per impedire l’ingresso negli immobili.
Il Comune, attraverso la polizia locale e in collaborazione con le forze dell’ordine, ha inoltre assunto l’impegno di continuare e potenziare i servizi di controllo e vigilanza nell’area, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini.
In merito al futuro delle palazzine, occorre precisare che è stata presentata una proposta di concordato fallimentare da parte di un assuntore, ovvero una società operante a Milano. La proposta è stata valutata positivamente dai curatori fallimentari e omologata dal tribunale. Si auspica che, grazie a questo percorso, possa avviarsi un processo di riqualificazione dell’area, restituendo decoro e vivibilità alla zona.
Il sindaco Riccardo Tomatis e l’assessore Vannucci in una nota congiunta affermano: «Siamo pienamente consapevoli delle criticità presenti e siamo in costante contatto con il curatore fallimentare e con tutte le parti coinvolte. L’interessamento da parte di una società di Milano rappresenta una notizia estremamente positiva, che ci infonde fiducia nella possibilità che la situazione possa risolversi nel più breve tempo possibile».