Borse euroopee in rialzo grazie alla recente schiarita sui dazi e pur con le incognite che gravano sullle prossime mosse di Trump e sui conflitti a Gaza e in Ucraina. Milano segna +0,15%, Madrid +0,65%, Francoforte +0,72%, Parigi +0,21%, Londra +0,57%. Spread Btp/Bund sui 100 punti (variazione -1,18%, rendimento Btp 10 anni +3,63%, rendimento Bund 10 anni +2,62%).
A Piazza Affari, Ftse Mib brilla Leonardo (+4,02%), all’indomani del varo della newco sul nucleare con Enel (+1,6%) e Ansaldo Energia. In coda Pirelli (-2,61%) a causa dei contrasti con i soci cinesi di Sinochem , mentre i conti sotto le attese pesano su Iveco (-2,71%). Deboli i petroliferi con l’ipotesi di un accordo tra Usa e Iran sul petrolioche potrebbe portare a un eccesso di offerta.
L’euro cala a 1,118 dollari (da 1,120 ieri in chiusura) e 163,06 yen (164,13), mentre il cambio tra il dollaro e lo yen e si attesta a 145,82 (146,47).
Gas poco mosso (+0,4%) sui 35,2 euro al MWh mentre per il greggio il future di giugno sul Wti si attesta a 61,2 dollari al barile (-3,2%), il Brent di luglio a 64,1 dollari (-3%).

























