Si è conclusa l’edizione 2023 del corso in collaborazione fra Capitaneria di Porto e Associazione Agenti Marittimi di Genova: il format verrà esportato in tutti gli scali italiani.
Digitalizzazione in banchina, automazione dei processi, efficienza, facilitazione del dialogo fra agenzie marittime e Capitaneria di Porto e quindi abbattimento della percentuale di pratiche o da correggere o da rivedere integralmente. Sono questi gli obiettivi del corso che si è svolto a Genova e che ha visto la partecipazione di 50 iscritti, tutti operativi presso agenzie marittime genovesi.
Per questa seconda edizione i docenti impegnati son stati: Stefano Antonelli, Donato Castigliego, Udalrigo Massimo e Emilio Viviani.
In occasione della definizione degli obiettivi e risultati 2023, proprio il comandante direttore marittimo per la Liguria, ammiraglio ispettore Liardo, ha annunciato che gli esiti del corso saranno portati all’attenzione del Comando generale per le opportune e discendenti valutazioni.
«I risultati – ha affermato il presidente di Assagenti Genova, Paolo Pessina – sono eccezionalmente positivi; un numero per tutti: gli errori di procedura che rendono indispensabile una reiterazione delle pratiche e quindi degli scambi documentali nel porto di Genova, sono stati abbattuti del 70%».