Questa mattina delegazioni di lavoratori e rappresentanti sindacali di Piaggio Genova e Savona hanno incontrato i membri del Consiglio regionale ligure per chiedere di sollecitare un intervento del governo.
«Dall’incontro si è appreso della volontà del ministro Adolfo Urso di un prossimo appuntamento nazionale sulla vertenza Piaggio. È quanto richiesto a più riprese dalla Fiom Cgil preoccupata dalle due gare andate deserte − commenta il segretario generale genovese Stefano Bonazzi − in attesa del prossimo incontro del 21 con il nuovo staff Piaggio e della convocazione presso il ministero del Made in Italy, la Fiom Cgil di Genova sostiene la necessità del coinvolgimento di un soggetto strutturato e competente come Leonardo per garantire una produzione e un’occupazione di eccellenza nel panorama nazionale».
Le rsu e rsa di Fim Liguria e la Fiom e la Uilm di Savona commentano in una nota: “Le istituzioni regionali devono essere al fianco dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali perché la politica locale possa esercitare il proprio ruolo decisionale che metta al primo posto il lavoro e l’occupazione per il comparto aeronautico per tutto il sistema industriale e della difesa”. Le rappresentanze sindacali hanno ribadito l’importanza delle tempistiche di risoluzione della vertenza, per assicurare le condizioni e le garanzie di continuità occupazionale con il mantenimento dei due siti, di investimenti e di ricerca e sviluppo di processi e prodotti che riportino l’azienda “ai livelli di importanza e strategicità per la Liguria e il paese, insieme all’indotto sul territorio rappresentato da Laerh”.
«Ho parlato ieri a lungo con il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso: credo che la scelta del Governo di integrare la struttura commissariale che oggi governa Piaggio Aerospace con due nuove figure professionali per proseguire nell’elaborazione del terzo bando gara sia un ottimo percorso, anche perché fino a oggi è riconosciuto in modo unanime, anche dalle associazioni sindacali, come il commissario Vincenzo Nicastro abbia gestito molto bene un’azienda che non ha al momento problemi o piani di riduzione del personale o della produzione, anche sostenuta dagli accordi ponte con la pubblica amministrazione, agevolati come Regione Liguria negli anni passati, che oggi ancora prevedono per Piaggio una serie di commesse molto importanti». Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine dell’incontro con una rappresentanza delle delegazioni sindacali di Piaggio Aerospace.
«Incontreremo la struttura commissariale – aggiunge Toti − e poi, quando la struttura avrà tracciato il percorso per la nuova gara incontreremo anche il Governo, perché all’interno di quel bando di gara dovranno essere contenuti gli elementi qualificanti del futuro di Piaggio. Ci auguriamo che il terzo bando di gara abbia migliore fortuna rispetto ai precedenti e che possa portare a un azionariato stabile, in grado di investire in una azienda strategica per il Paese. Credo – conclude Toti – che questa sia una delle vicende industriali che possano risolversi in tempi ragionevolmente brevi e con soddisfazione di tutti, soprattutto del Paese, che ha bisogno di una fabbrica importante come Piaggio».
«Piaggio Aerospace è un patrimonio tecnologico e di competenze fondamentale per la Liguria e per il nostro tessuto economico, che necessita di essere inserita nel medio e lungo periodo in una più ampia visione organica di sviluppo della Difesa e del destino delle partecipazioni pubbliche industriali − evidenzia l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti − Abbiamo ascoltato le preoccupazioni delle sigle sindacali, informandoli che, da interlocuzioni ministeriali, ci è stato garantita la convocazione di un prossimo tavolo a Roma a seguito dell’insediamento dei due nuovi commissari, nominati per affiancare l’avvocato Nicastro. Un segnale di attenzione, che la nostra comunità attende da tempo, che ci auguriamo possa finalmente traguardare una concreta soluzione, salvaguardando il lavoro e le competenze di una ricchezza industriale di interesse nazionale».
«Accogliamo positivamente l’impegno della Giunta a garantire un incontro dei sindacati di Piaggio Aerospace con il ministro del Lavoro Urso, ora però serve una data certa, per non prolungare un’attesa che è già stata troppo lunga». Così il consigliere regionale del Partito democratico Roberto Arboscello dopo la manifestazione dei lavoratori davanti al consiglio regionale e l’incontro tra le rappresentanze sindacali e il presidente Toti.
«Piaggio Aerospace, preme sottolinearlo, rappresenta un presidio occupazionale fondamentale per la Liguria e un asset industriale strategico per il Paese. I lavoratori, al quinto anno di gestione in amministrazione straordinaria e i recenti cambiamenti della struttura commissariale, chiedono con urgenza garanzie per l’apertura della terza gara e un piano serio di investimenti, progetti e assunzioni», conclude il rappresentante Pd.