Previsto per oggi l’incontro tra i rappresentanti dei sindacati e il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, per discutere del futuro di Ansaldo Energia.
Attese garanzie per il rilancio dell’azienda attraverso il piano industriale e tempistiche certe per la ricapitalizzazione.
In mattina il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato da Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta «ad attivarsi per far sì che il Governo definisca con chiarezza le prospettive di Ansaldo Energia tutelando l’occupazione, le capacità produttive e le competenze tecnologiche maturate e scongiurando le ipotesi di ridimensionamento e il rischio di chiusura, nella prospettiva di un piano di rilancio e riqualificazione industriale di lungo respiro».
Nel documento si chiede alla giunta di sollecitare il Governo «affinché, come azionista di maggioranza di Cassa depositi e prestiti, proceda nel modo più celere possibile alla nomina di un nuovo a.d. dell’azienda, per attuare il percorso di ricapitalizzazione annunciato e per il consolidamento del nuovo piano industriale, necessario per impostare il rilancio dello stabilimento, tutelando la piena occupazione e la continuità della produzione, a garanzia dei lavoratori e nell’interesse del Paese, anche in considerazione del ruolo fondamentale che Ansaldo Energia riveste nella prospettiva di realizzare la transizione ecologica prevista dal Pnrr».