Borse europee in parziale ripresa dopo una settimana in rosso. Effetto positivo hanno avuto il buon andamento dei titoli tech in scia ai conti di Ndivia, e la prospettiva di un taglio dei tassi Fed. Si sono espressi a favore di un taglio dei tassi il governatore della Fed di New York, Christopher Williams e il componente del board Christopher Waller. Wall Street corre (+2,3% il Nasdaq, +1,4% l’S&P 500 e +0,6% il Dow Jones), Milano segna -0,85%, Madrid +0,92%, Londra -0,05%, Parigi -0,29%, Francoforte +0,64%.
Spread Btp/Bund
Spread Btp/Bund a 75 punti (variazione-1,44%, rendimento btp 10 anni+3,45%, rendimento bund 10 anni+2,69).
Piazza Affari
Milano sul Ftse Mib accusa lo stacco cedole di 12 big che vale -l’1,13%, altrimenti segnerebbe +0,28%. Interpump (+3,45%) chiude in testa al gruppo, seguita da Stellantis (+3,40%), Saipem (+2,92%), Prysmian (+2,72%). Le notizie di una possibile tregua fra la Russia e l’Ucraina pesano sui titoli della difesa, In coda Leonardo Leonardo (-2,32%), penalizzata, come tutto il comparto della difesa, dalle trattative per la pace in Ucraina. Campari (+1,66%) è stata spinta dalle indiscrezioni di trattative per cedere tre marchi italiani di amari, Averna, Braulio e Zedda Piras.
Valute
Euro poco mosso a 1,152 dollari (da 1,1518 in avvio e 1,15 al closing di venerdì). La divisa europea vale anche 180,73 yen (da 180,8 e 180,2), mentre il dollaro-yen si attesta a 156,8 (da 156,7) Bitcoiscende intorno a 87mila dollari (-0,4%), l’oro è in rialzo verso 4.100 dollari l’oncia.
Energia
In ripresa il petrolio, con il Wti a 58,4 dollari al barile (+0,6%) e il Brent a 62,8 dollari (+0,4%). In calo dell’1,5% a 29,7 euro al megawattora il gas ad Amsterdam.
























