Apre in rialzo la Borsa di Milano. Il Ftse Mib sale dello 0,89% a quota 42.128 aumentando i guadagni a +1,54% dopo i primi scambi, soprattutto grazie ai titoli bancari con Bper a +4,09% e Popolare Sondrio a +4,05%. Bene anche Leonardo (+3,68%). Solo tre i titoli in calo dopo la prima mezz’ora di scambi: Lottomatica (-1,29%), Campari (-0,24%) e Brunello Cucinelli (-0,22%).
Avvio di seduta sulle Borse in Europa è positivo, Francoforte in avvio sale dello 0,8%, Parigi dello 0,48%, Londra dello 0,28%.
Le Borse in Asia si avviano verso una chiusura record. Tokyo ha guadagnato il 3,3%. I mercati rilevano segnali di allentamento delle tensioni commerciali e in Giappone in particolare il listino è sostenuto dalle attese per il programma di stimolo promesso da Sanae Takaichi, prossimo primo ministro.
Prezzo del petrolio in ribasso sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a novembre è scambiato a 57,22 dollari al barile con una flessione dello 0,56% mentre il Brent con consegna a dicembre passa di mano a 60,96 dollari al barile con una riduzione dello 0,54%.
Prezzo dell’oro spot poco mosso questa mattina mentre il metallo prezioso con consegna a dicembre è in rialzo. L’oro con consegna immediata (Gold spot) passa di mano a 4.244,98 dollari l’oncia (-0,16%) mentre l’oro con consegna a dicembre (Comex) è scambiato a 4.262,10 dollari (+1,16%).
Nei cambi euro in lieve aumento sui mercati valutari: è scambiato a 1,1673 euro (+0,15%) e a 175,8700 yen (+0,23%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna una diminuzione leggera a 80 punti base (-0,67%). Il rendimento è a +3,38%.