Partenza positiva per la Borsa di Milano, l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,33% a 42.560 punti, ma poi vira in rosso zavorrata dai titoli bancari: Mediobanca -2,11%, Banco Bpm -1,43%, Unicredit -0,82%. Giù anche Leonardo (-1,43%). In rialzo Italgas (+2,05%) e Interpump Group (+1,66%).
Borse europee positive: Parigi guadagna lo 0,48% a 7.867 punti, Londra lo 0,04% a 9.230 punti, Francoforte lo 0,33% a 23.604 punti.
Borse asiatiche a ranghi ridotti per la chiusura festiva di Tokyo in occasione dell’Equinozio d’autunno e senza una direzione precisa: in rialzo Taiwan (+1,42%), giù Hong Kong (-0,95%), Shanghai (-0,77%).
Oggi si attendono le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell in occasione delle previsioni economiche della banca centrale Usa.
Prezzo del petrolio in discesa. Il Wti americano con consegna a novembre perde lo 0,59% scendendo a 61,91 dollari al barile. Il Brent per lo stesso mese arretra anch’esso dello 0,6% portandosi a 66,18 dollari.
Nei cambi euro in lieve calo in avvio di giornata: è scambiato a 1,1799 dollari in ribasso dello 0,03%. Il cambio con lo yen è stabile a 174,38.
L’oro sale ancora: il prezzo spot si porta a 3.755 dollari l’oncia, mentre sul Comex il contratto per dicembre vede già i 3.800 dollari.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna una lievissima diminuzione a 83 puntibase (-0,27%). Il rendimento è a +3,56%.