Dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Liguria, e in particolare la val Fontanabuona, nell’entroterra del Tigullio, la situazione nelle varie località danneggiate sta tornando alla normalità, grazie anche all’attivazione della colonna mobile della Protezione civile regionale.
Il comune dove si registrano al momento i disagi più rilevanti è Favale di Malvaro: la frazione di Cassottano risulta ancora isolata a causa crollo di una porzione di strada, e i residenti possono raggiungere le case solo attraverso un percorso pedonale, mentre la frazione di Malvaro è ancora senza acqua corrente.
«Per quanto riguarda la prima, è prevista nella giornata di oggi una valutazione tecnica sulle condizioni della strada: i lavori di ricostruzione sono previsti in avvio all’inizio della prossima settimana. A Malvaro, invece, l’acqua è fornita da Iren tramite autobotti», precisa l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, che ieri ha effettuato un sopralluogo insieme ai tecnici regionali per il computo dei danni e incontrato i sindaci della valle, annunciando la richiesta di stato di emergenza.
Per quanto riguarda Cicagna, non ci sono famiglie o persone evacuate ed è in corso un sopralluogo sul territorio al fine di valutare ulteriori criticità. Sono in corso le operazioni di pulizia e rispristino delle tombinature del centro del paese.
Nel comune di Lorsica situazione anche qui che sta tornando alla normalità: tutte le strade sono percorribili, non ci sono più persone isolate.
Nel comune di Fontanigorda, dove era stata deviata la statale 45 all’altezza del Km 41+500 nei pressi della frazione due Ponti, a causa di un masso, sono al momento in corso interventi di pulizia e messa in sicurezza da parte di Anas. L’obiettivo è riaprire la strada a doppio senso entro la giornata di oggi.
A San Colombano Certenoli, infine, il ponte Calvari resta chiuso, ma esistono alternative per attraversare il fiume a breve distanza.