Borse europee in ribasso, di fronte a i segnali contradditori e poco rassicuranti sulla politica commerciale di Washington. Anche le indiscrezioni secondo cui Trump potrebbe licenziare presto il presidente della Fed, Jerome Powell, non contribuiscono a mitigare l’incertezza. Milano segna -0,40%, Parigi -0,57%, Londra -0,13%, Francoforte -0,21%. Spread Btp/Bund a 89 punti (variazione +0,22%, rendimento Btp 10 anni+3,58%, rendimento Bund 10 anni +2,69%).
A Piazza Affari crolla Stellantis (-6,21%), penalizzata dall’annuncio dello stop al progetto sui veicoli a idrogeno e dal profit warning lanciato da Renault (-17% a Parigi) che semina dubbi sulla tenuta del settore. Telecom (+1,45%) beneficia dell’accordo raggiunto con i sindacati.
L’euro vale 1,1688 dollari (ieri a 1,1616) e 172,2 yen (172,9), il cross dollaro-yen si attesta a 147,3 (148,8). Il Bitcoin sale dell’1,6%, dopo la frenata della vigilia, attestandosi oltre i 119.000 dollari. Sale l’oro: il future segna un +1,25% portandosi a 3.365 dollari l’oncia.
Il petrolio, con le scorte negli Stati Uniti inaspettatamente diminuite è in calo: il Wti perde l’1% a 65,86 dollari al barile, il Brent -0,87% a 68,11 dollari. Il gas sale a 34,6 euro al megawattora ad Amsterdam (+0,6%).