La Borsa di Milano apre in calo, l’indice Ftse Mib cede lo 0,65% a 39.668 punti. Pesano Unicredit (-2,36%), Leonardo (-2.26%) e Prysmian (-2,12%). Tengono Saipem (+1,28%) e Stellantis (+0,76%).
Le tensioni geopolitiche pesano sulle Borse e in Europa l’avvio di seduta è in rosso dopo che il presidente americano Trump ha dichiarato di essere tornato a Washington per monitorare gli eventi in Medio Oriente direttamente dalla Situation Room. Parigi apre in calo dello 0,7%, Francoforte dello 0,86% e Londra dello 0,45%.
Chiusura in leggero rialzo per la Borsa di Tokyo nel giorno dell’annuncio della BoJ sui tassi, rimasti invariati, e sulla riduzione del quantitative easing a partire dall’aprile del 2026. A fine seduta l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,59%.
Prezzo del petrolio in rialzo: il Wti con consegna a luglio passa di mano a 72,40 dollari al barile (+0,88%) mentre il Brent con consegna ad agosto è scambiato a 73,91 dollari al barile (+0,93%).
Nei cambi euro poco mosso: è scambiato a 1,1557 dollari (-0,03%) e a 167,1800 yen con una flessione dello 0,10%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un aumento a 97 punti base (+2,21%), il rendimento è a +3,53%.