Schivi, di poche parole, ma anche laboriosi e determinati: sono i custodi di alcune delle più consolidate e rappresentative tradizioni aggregative, culturali e sociali del ponente genovese, oggi scesi in campo con Asef, l’azienda dei trasporti e delle onoranze funebri del Comune di Genova, attiva dal 1909, in una campagna che non è solo pubblicitaria, ma anche esplorativa e conoscitiva dei loro ambiti professionali. Tradizioni che si affiancano, con lo scopo comune di costruire il proprio futuro, sulle solide basi del retaggio passato. L’Arciconfraternita di Pra’ e Palmaro, i Canottieri Voltri e l’Associazione famiglie malati di Alzheimer (Afma) di Genova sono protagonisti della nuova campagna della società pubblico partecipata genovese. “Con Asef per… ” è il claim che accomuna le tre realtà, associato ad Arte, Sport, Pets. Queste, attive nel ponente di Genova, hanno avviato una sinergia con Asef e sono protagoniste dell’iniziativa di comunicazione, tesa a diffondere le loro preziose attività unitamente al brand della pubblico-partecipata, storico nel settore delle onoranze e dei trasporti funebri, ed ora anche affermato nel “Pets” e nella celebrazione laica. Cartellonistica, inserzioni, approfondimenti, saranno visibili da oggi e per oltre un mese sulle strade del ponente genovese e sui principali canali di comunicazione di massa.
“Con Asef per l’arte” – Un imponente olio su tela (265 x 320 cm le sue dimensioni) risalente al XVII secolo, custodito nell’oratorio dell’Arciconfraternita e raffigurante “L’ingresso di Gesù a Gerusalemme” è stato restaurato grazie al sostegno di Asef L’operazione fa parte di un più ampio piano di recupero conservativo della struttura, che ha sede a Pra’, alle spalle dell’abside della chiesa di Santa Maria Assunta, ed ha preso avvio nel 2019. “L’Arciconfraternita nel 2019 ha fatto una scommessa – esordiscono i Superiori protempore Gianni Ottonello e Andrea Bozzo – L’edificio che ospita l’oratorio era infiltrato: arredi, decorazioni e patrimonio artistico erano a rischio e bisognosi di recupero. Decidemmo di tentare, attraverso una raccolta fondi, di portare a termine un lavoro davvero imponente”. La spinta venne, allora, da tre devote, signore anziane della zona: “Ci proposero di darci, ciascuna, 10 euro al mese per avviare i lavori – ricorda – Questa offerta, così spontanea ed estemporanea, ci diede forza. Pensammo: se ci credono loro, dobbiamo crederci anche noi!”. È iniziata così la caccia agli sponsor, tra cui Asef. “Quella grande tela, oggi tornata al suo splendore, è destinata alla chiesa di San Rocco di Pra’ – conclude il priore – All’oratorio resterà la sua gemella”. La sede dell’Arciconfraternita, che oggi raccoglie 120 confratelli, è ora aperta al pubblico, per mettere in mostra le sue bellezze, patrimonio artistico della collettività. Ogni domenica mattina, alle 7.45 si celebra l’Officiatura dei defunti e a seguire la Santa Messa. L’Officiatura dei defunti è rito antichissimo e, ormai, uno degli ultimi osservati a Genova.
“Con Asef per lo sport” – Era la notte di sabato 25 novembre 2023. Ignoti piromani presero di mira il deposito delle imbarcazioni della società sportiva dilettantistica Canottieri Voltri, distruggendo tutte le loro imbarcazioni da competizione. Fu un colpo durissimo, di fronte a cui il presidente Francesco Priano, gli allenatori, tra cui il figlio Tomaso, e gli atleti, non vollero arrendersi. La società remiera era in ginocchio, ma da subito si attivarono per trovare sponsor e fondi. In Asef hanno trovato una porta aperta: “Accogliendo la richiesta di acquisto di una imbarcazione da gara – dice oggi Priano – ci hanno dato la possibilità di sperare in un futuro in cui i nostri atleti possono continuare ad allenarsi e, soprattutto, gareggiare”. L’azienda partecipata ha aiutato la “Canottieri Voltri” nell’acquisto di imbarcazione “Jole – Lariana” a due posti, completa di tutti gli accessori. “Il nostro motto, dal 1986, anno della fondazione della società, è ‘Non si molla un colpo’ – sottolinea il presidente Priano – Abbiamo voluto rispettarlo, anche in questo inaspettato momento difficoltà”. La società voltrese costituisce un solido punto di riferimento per circa 40 atleti, tra ragazze e ragazzi della zona. “Loro sono il nostro patrimonio e costituiscono il nostro futuro – conclude Priano – Sono ragazze e ragazzi ingamba, lo studio e lo sport sono le loro priorità. Oggi, grazie ai mezzi su cui possiamo contare e ai progetti per la nostra crescita, possiamo di nuovo pensare positivamente ai prossimi anni”.
“Con Asef for Pets” – “Mano nella zampa” è il progetto della sezione di Genova di Afma (Associazione famiglie malati di Alzheimer) per portare la Pet Therapy all’interno delle sedi di Sestri Ponente e Cornigliano. Sostenuto da Asef, è già attivo e rivolto a venti pazienti che, con cadenza bisettimanale, possono interagire con gli animali di un team di professionisti specificamente formato per proporre interventi assistiti con gli animali. “La Pet therapy ha effetti molto positivi sui malati di Alzheimer sotto molti aspetti – dice Anna Gilda Fedi, presidente di Afma Genova – Il contatto con gli animali migliora le funzioni fisiche, sociali, emotive dei pazienti. Lo scambio affettivo migliora la loro qualità della vita. Inoltre la mediazione di un animale migliora il rapporto tra l’operatore socio sanitario e l’ospite, la cui autostima cresce attraverso l’accettazione di cui è oggetto. Infine, le capacità sensoriali del paziente sono enormemente stimolate dall’attività con animali”. Non solo cani, ma anche gatti e conigli, già da tempo costituiscono i compagni di terapia dei pazienti. “Un’esperienza che li gratifica molto – aggiunge Fedi – ed i cui benefici sono già evidenti”.
I tre progetti, i cui protagonisti si sono schierati “Con Asef per…”, sono stati sostenuti attingendo al fondo “A.Se.F. per Genova”, specificamente costituito per sponsorizzare attività che abbiano un evidente e riconosciuto valore sociale in ambito cittadino. “L’Arciconfraternita di Prà e Palmaro, i Canottieri Voltri ed Afma sono partner già affermati nei rispettivi settori e svolgono attività di grande rilevanza sociale – commentano l’amministratore unico di Asef, Maurizio Barabino ed il dirigente amministrativo e gestionale Franco Rossetti – Poterli sostenere e, nel contempo, sapere di avere la loro amicizia e stima, è per noi motivo di grande soddisfazione”. I vertici aziendali spiegano che “Con questa campagna informativa l’intento è, quindi, non solo di diffondere la nostra filosofia aziendale, ma soprattutto di veicolare i messaggi di cui questi partner sono portatori attraverso le rispettive mission”.