La Borsa di Milano ha aperto in calo. Il Ftse Mib ha segnato un calo dello 0,66% a 34.242 punti e perde ancor di più dopo i primi scambi sfiorando il -2% a causa delle forti vendite su Stmicroelectronics (-10,67%) che ha registrato una trimestrale sotto le attese e ha tagliato la guidance sul 2024 e Stellantis (-8,83%) per la semestrale deludente. Male anche Interpump (-4,96%). In controtendenza Italgas (+0,57%) ed Erg (+0,5%)
Partenza debole per le Borse europee. Francoforte -0,97%, Parigi -0,27%, Londra -0,27%.
Seduta pesante in Asia dopo la frenata registrata dal Nasdaq sulla scia dei risultati deludenti di Tesla e Alphabet. Tokyo ha lasciato sul terreno il 3,28%.
In giornata negli Usa si attendono alcuni dati macro da monitorare come la prima lettura del Pil e le richieste di sussidi disoccupazione.
Prezzo del petrolio in calo questa mattina sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a settembre passa di mano a 76,98 dollari al barile con un calo dello 0,79% mentre il Brent sempre con consegna a settembre è scambiato a 81,11 dollari al barile con una flessione dello 0,73%.
Nei cambi euro poco mosso rispetto al dollaro (scambia a 1,0844 dollari – +0,04%), mentre cede nei confronti dello yen (165,57 con un calo dello 0,74%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è stabile a 138 punti base (+0,04%), il rendimento è a +3,79%.
























