A partire da ieri, lunedì 1 luglio, e fino al 29 luglio 2024 sono aperte le iscrizioni per partecipare ai corsi gratuiti “Addetto alla postazione di saldocarpenteria“, in due edizioni che si realizzeranno rispettivamente presso il Villaggio del Ragazzo di San Salvatore di Cogorno e il Cisita della Spezia.
Finanziati dal Fondo sociale europeo, nell’ambito dell’avviso di Regione Liguria “Formare per occupare”, i corsi sono rivolti a disoccupati, senza limiti di età, con priorità ai residenti/domiciliati in Liguria e si pongono l’obiettivo di formare operatori navali con qualifica di saldo-carpentieri da inserire nel Cantiere integrato Fincantieri di Riva Trigoso e Muggiano.
I percorsi rientrano nella più ampia iniziativa portata avanti da Fincantieri a livello nazionale, Maestri del Mare, ideata dal Gruppo nell’ambito di Distretto Italia, con l’obiettivo di affrontare la carenza di manodopera specializzata attraverso un programma di formazione mirato all’assunzione diretta di lavoratori qualificati per la costruzione navale.
Numerose le facilitazioni previste da Fincantieri a favore degli allievi: il programma infatti prevede il riconoscimento da parte dell’Azienda di un’indennità di formazione pari a 1.000 euro al mese. Sempre a carico dell’Azienda, gli allievi residenti in località distanti dalla sede di svolgimento del percorso formativo potranno beneficiare del vitto e dell’alloggio durante la formazione e per un periodo successivo all’inserimento lavorativo Azienda.
I percorsi, della durata di 526 ore totali, saranno suddivisi tra 176 ore di teoria e 350 ore di pratica laboratoriale si svolgeranno nel periodo ricompreso tra settembre e dicembre 2024, con un impegno settimanale a tempo pieno.
«Siamo lieti di poter dar seguito concreto al dialogo sul tema della formazione avviato a settembre con Fincantieri. Ci siamo mossi appositamente per programmare, in sinergia con una delle più importanti realtà industriali del Paese, sviluppi lavorativi per il presente e il futuro con l’obiettivo comune di dare occupazione. In tal senso, l’apertura delle iscrizioni per due corsi da addetto alla postazione di saldo-carpenteria, a valere sul bando regionale ‘Formare per occupare’, è il primo frutto dell’operato condiviso e garantirà lavoro a diversi disoccupati liguri. Regione Liguria, attraverso le risorse senza precedenti del Fondo sociale europeo, vuole avvicinare sempre di più domanda e offerta di lavoro: questo è un esempio tangibile. Questo bando contiene infatti l’obbligo di assunzione per almeno il 60% di chi termina i corsi, a garanzia di una formazione che non sia fine a sé stessa, ma al contrario diventi porta d’ingresso concreta per il mondo del lavoro» dichiara l’assessore alla Formazione Marco Scajola.
«Attraverso ‘Formare per occupare’ abbiamo già stanziato 2,6 milioni di euro dei 5 messi a bando, dando avvio a 34 progetti – continua l’assessore Scajola -. In questo modo, al momento, stiamo coinvolgendo 500 disoccupati di cui oltre 320 saranno certamente assunti. Numeri straordinari che evidenziano la grande programmazione che la Regione Liguria sta portando avanti in ambito formativo».
«Con questo progetto che si avvale delle eccellenti capacità formative del Villaggio del Ragazzo, Fincantieri conferma il proprio impegno nell’assunzione diretta di lavoratori qualificati nel settore navale, ponendo grande attenzione allo sviluppo delle competenze nel nostro territorio – sottolinea il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas -. Come Amministrazione, siamo lieti di constatare che Fincantieri sta dando seguito alle rassicurazioni che in termini occupazionali ci diede durante i colloqui successivi al nostro insediamento. Quest’anno, infatti, le assunzioni già effettuate e queste programmate, hanno raggiunto già oltre la metà del totale previsto per il quinquennio».
Prete Rinaldo Rocca, presidente del Villaggio del Ragazzo: «Siamo particolarmente grati a Fincantieri e Regione Liguria per aver creato una ulteriore opportunità di occupazione a favore del nostro territorio. Una collaborazione, quella tra Fincantieri e Villaggio del Ragazzo che ha radici lontane e che da sempre contribuisce a realizzare, attraverso il lavoro, opportunità di concrete di sviluppo sociale».