La Borsa di Milano apre a +0,14% con il Ftse Mib a 29.277 punti e poi scende sotto la parità dopo i primi scambi. Nel listino principale c’è solo Banca Monte Paschi Siena a guadagnare sopra l’1% (+1,13%). In calo Moncler (-1,15%).
Borse europee deboli: Parigi in avvio cede lo 0,04% con il Cac 40 a 7.275 punti. Anche Francoforte segna un -0,04% con il Dax a 15.988 punti. Ai listini si allinea Londra che perde lo 0,22% con il Ftse 100 a 7.466 punti.
Borse asiatiche all’insegna dell’incertezza tanto che secondo le proiezioni gli indici europei sono attesi a un avvio in flessione mentre si muovo incerti i future su Wall Street, nel giorno del Black Friday con i listini ad orario ridotto.
Tokyo guadagna lo 0,52%.
In Europa lo sguardo è alla Germania che nel terzo trimestre conferma la stagnazione dell’economia. Tra gli altri macro attesi, l’ifo tedesco.
Quotazioni del petrolio con poche variazioni dopo il calo di ieri sulla decisione dell’Opec+ di rinviare di alcuni giorni il meeting inizialmente previsto per il 26 novembre al 30 per decidere le future mosse. Il greggio Wti scende dello 0,58% a 76,65 dollari al barile mentre il Brent del mare del Nord sale dello 0,26% a 81,63 dollari al barile
Nei cambi quotazioni dell’euro poco mosse: è scambiato a 1,0908 dollari (0,03%).
Sullo yen l’euro passa di mano a 162,99 con una variazione negativa dello 0,07%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 176 punti base (+0,22%). Il rendimento è a +4,41%.