Gismondi ha sottoscritto l’offerta confirmatoria vincolante per l’acquisizione del 100% di Hyperion Lab srl, fabbrica di gioielleria alto di gamma di Valenza (Alessandria).
L’operazione si articola in due fasi principali: (i) l’acquisizione da parte della società, e la vendita da parte di Dix società semplice (il socio di maggioranza) di una quota di partecipazione pari al 51% del capitale sociale di target; (ii) la concessione in favore della società di un’opzione di acquisto avente ad oggetto la restante parte della partecipazione, pari al 36,3% del capitale sociale di target, detenuta dal socio di maggioranza, la concessione di un’opzione di acquisto delle partecipazioni detenute dai soci di minoranza (12,7% del capitale sociale).
Si prevede che entro il 30 novembre vengano completate le attività di due diligence, che la sottoscrizione degli accordi definitivi potrà avvenire entro il 15 dicembre 2023, mentre il closing dell’acquisto di partecipazione di maggioranza, il cui prezzo provvisorio concordato dalle parti è pari a 1,02 milioni di euro, potrà essere perfezionato entro la fine del mese di dicembre 2023.
L’acquisizione consente al gruppo Gismondi 1754 di “proseguire un importante processo di consolidamento strategico, iniziato quest’anno sul versante commerciale, con l’acquisizione della Vendorafa srl, come comunicato al mercato il 3 aprile 2023, e di incrementare l’internalizzazione della produzione, mettendo così i brand del gruppo al riparo dalle speculazioni rialziste dei costi di produzione e garantendo così il mantenimento di competitività commerciale”.
L’accordo inoltre vede il gruppo Gismondi 1754 porsi, tramite Hyperion Lab, come “fornitore di eccellenza nella creazione del gioiello italiano. L’acquisizione consentirà ad Hyperion Lab di sviluppare l’attività di produzione conto terzi incrementandone il portafoglio di clienti internazionali. Gismondi 1754 prevede di utilizzare per le aziende del suo portfolio circa il 20% della capacità produttiva di Hyperion Lab lasciando il rimanente 80% all’attività conto terzi”.
“Come già avvenuto con l’acquisizione di Vendorafa l’operazione rappresenta una forte affermazione identitaria per il gruppo Gismondi 1754, profondamente radicata nella valorizzazione e salvaguardia dell’eccellenza della manifattura italiana nel comparto orafo e gioielliero”.
Massimo Gismondi, ceo di Gismondi 1754, commenta: “Sono lieto di comunicare questa fondamentale operazione strategica che ci garantisce di avere autonomia produttiva, incrementando al contempo fatturato e margini, grazie al contoterzismo. Questa operazione inoltre conferma un aspetto della nostra visione industriale che abbiamo in mente da tempo: essere convinti sostenitori del Made in Italy come elemento identitario imprescindibile. Nuovamente con questa acquisizione rinnoviamo il profondo radicamento al nostro motto “fatto a mano in Italia da italiani”, che ci contraddistingue e con cui valorizziamo e tramandiamo l’artigianalità e l’alta specializzazione italiana nel comparto”.
Fabio Magrin, proprietario e amministratore delegato di Hyperion Lab, commenta: “Entrare a far parte di un gruppo come Gismondi 1754, dinamico e ambizioso, è per l’intero management e per i dipendenti tutti motivo di orgoglio ed entusiasmo. Questa operazione ci permetterà di sviluppare ulteriormente la nostra produzione e affrontare nuove sfide mantenendo sempre radicata la produzione nel territorio”.
Hyperion Lab è un’azienda specializzata nell’ambito orafo che fornisce servizi di produzione conto terzi. Fondata nel 2018, l’azienda è riuscita ad unire la tradizionale artigianalità della gioielleria classica con le tecnologie più avanzate del settore, con l’obiettivo di creare prodotti di altissima qualità e con un design innovativo. Al 31 dicembre 2022, Hyperion Lab ha registrato ricavi delle vendite per euro 1,34 milioni, ebitda per euro 256 migliaia, utile netto per euro 155 migliaia, patrimonio netto per euro 189 migliaia e pfn negativa (cash positive) per euro 144 migliaia.