Triplice inaugurazione a Bogliasco. La sede dell’istituto scolastico Bogliasco-Pieve-Sori di via Mazzini è diventata Nzeb (Nearly Zero Emission Building), a “energia quasi zero”, il che significa che il bilancio tra energia prodotta e quella consumata è quasi pari a zero.
Ciò è stato possibile dopo importanti lavori di riqualificazione energetica che la hanno trasformata in una struttura energeticamente efficiente e dal basso impatto ambientale. Nell’edificio hanno sede la scuola primaria da oggi intitolata a Raimondo Sirotti e la scuola secondaria di primo grado “Ugo Foscolo”.
Grazie a un’attenta ristrutturazione la scuola di Bogliasco è diventata sostenibile, dotata di isolamento termico e nuovi impianti di climatizzazione, in grado di risparmiare fino all’80% delle spese energetiche complessive.
Per i lavori sono stati utilizzati i fondi del programma Por Fesr Liguria 2014-2020, gli incentivi del Conto Termico statale e un contributo del Comune di Bogliasco per un totale di oltre 1,5 milioni.
In particolare, gli interventi effettuati riguardano l‘isolamento termico grazie al cappotto, alle coperture, a un nuovo pavimento della palestra, alla sostituzione degli infissi e della caldaia (con una pompa di calore per la climatizzazione estiva e invernale) e dei punti luce con led, all’installazione di un impianto fotovoltaico e di un impianto solare termico per produrre acqua calda.
Ma la giornata è stata anche l’occasione per intitolare la scuola primaria a Raimondo Sirotti (1934/2017), artista di fama internazionale e per anni stimato sindaco di Bogliasco, personalità che dedicava molte attenzioni alla scuola, collaborando personalmente alle sue attività. L’attuale intitolazione al grande premio Nobel per la fisica Enrico Fermi è invece riservata all’Aula Magna, recentemente dotata di un nuovo impianto di amplificazione grazie all’intervento del Rotary Club Genova Golfo Paradiso.
La terza inaugurazione della giornata è quella della nuova aula di “Apprendimento innovativo”: uno spazio con un tavolone per laboratori di thinkering e robotica, uno con banchi componibili per il lavoro collaborativo con strumenti digitali, un angolo per debate e presentazioni con tribunette e sedute morbide. Questo laboratorio è intitolato a Renzo Bez (1955/2019): artista, musicista e amatissimo insegnante presso l’Istituto Comprensivo. In suo ricordo è stata aperta una scuola in Burkina Faso con cui le ragazze e i ragazzi di Bogliasco hanno anche costanti scambi culturali.