La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 22.029 punti. Nel listino principale spicca Leonardo con +4,2%, seguita da Saipem (+3,82%) e Atlantia (+2,23%). Minimi i ribassi, come Banco Bpm che perde lo 0,59%).
Le Borse europee aprono contrastate dopo la riunione dell’Opec con l’accordo per aumentare la produzione petrolifera di 500.000 barili al giorno da gennaio. In calo Francoforte (-0,17%), in rialzo Londra (+0,10%), piatta Parigi (-0,03%).
Borse asiatiche contrastate, con Tokyo che ha concluso negativa (-0,2%) mentre tornano le tensioni tra Usa e Cina. Gli investitori restano cauti in attesa dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti.
Sul fronte macroeconomico in arrivo gli ordini all’industria della Germania e le vendite al dettaglio dall’Italia. Raffica di dati dagli Stati Uniti con la bilancia commerciale, i nuovi lavoratori dipendenti non agricoli, il tasso di disoccupazione, le retribuzioni orarie e gli ordinativi industriali.
Prezzi del petrolio in rialzo questa mattina. Il Wti sale dell’1,8 per cento a 46,44 dollari al barile. Stesso guadagno per il Brent del Mare del Nord (+1,8 per cento) a 49,59 al barile.
Nei cambi l’euro sale ancora rispetto al dollaro. La moneta unica europea passa di mano a 1,2156 dollari con un aumento dello 0,1% rispetto alla quotazione alla chiusura di ieri di Wall Street. Rispetto allo yen l’euro è scambiato a 126,29.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in aumento a 113 punti base. Il rendimento è a +0,55%.