Il piano strade 2020 per la messa in sicurezza delle strade comunali dissestate con un impegno finanziario di poco più di 2 milioni di euro.
Sulla base delle riunioni promosse dall’assessore con Anci Liguria sono stati individuati, attraverso un bando promosso ad hoc dalla stessa Anci, tutti gli interventi ammessi a finanziamento sulla base della priorità data dalla messa in sicurezza contro il dissesto.
Nove gli interventi ammessi a finanziamento in provincia di Genova per un ammontare complessivo di oltre 466 mila euro di cui 424 mila stanziati da Regione Liguria e 42 mila di cofinanziamento degli enti. Gli interventi previsti saranno realizzati a Davagna (consolidamento a valle del sedime stradale, barriere di protezione e rifacimento del manto stradale nei tratti soggetti a cedimento sulla strada comunale in località Villamezzana-Colletta; 55 mila euro), Isola del Cantone (manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza della viabilità comunale di accesso alle frazioni di San Lazzaro, Pinceto e Griffoglieto; 49 mila euro), Rezzoaglio (messa in sicurezza di tratti della strada comunale di Codorso e di Piandomestico; 51.537 euro), Ronco Scrivia (lavori di risanamento e ristrutturazione di Ponte Nuovo; 69.522 euro), Rossiglione (lavori per aggravamento strutturale del ponte sul torrente Brigne in località Garrone), San Colombano Certenoli (lavori urgenti per mettere in sicurezza il ciglio stradale in località Castelletti. Eliminazione dello stato di pericolo incombente sulla strada comunale; 43 mila euro), Tribogna (sistemazione del movimento franoso sulla strada comunale Pian dei Preti; 47 mila euro), Valbrevenna (lavori di ripristino cedimento a valle della strada comunale di Cerreta dopo l’evento meteo del 20-21 dicembre 2019; 50 mila euro), Vobbia (messa in sicurezza della viabilità comunale di accesso alla località Casareggio; adeguamento delle opere di regimazione delle acque sulla viabilità comunale di accesso alla località Selva; 52.650 euro).
Dodici gli interventi finanziati in provincia di Imperia per un ammontare complessivo di 642 mila euro di cui 593 mila stanziati da Regione Liguria e 49 mila di cofinanziamento da parte degli Enti. Le località individuate sono: Montalto Carpasio (consolidamento delle banchine stradali e ripristino del piano viabile della strada comunale dell’Acquasanta; 53 mila euro), Triora (consolidamento delle banchine stradali e ripristino del piano viabile della strade transfrontaliera Realdo Sanson; 53 mila euro), Cosio d’Arroscia (consolidamento delle banchine stradali e ripristino dell’unica strada carrabile d’accesso al capoluogo; 53 mila euro), Molini di Triora (consolidamento delle banchine stradali, ripristino del piano viabile e regimazione delle acque superficiali dell’unica strada di accesso alla frazione Gratino; 53 mila euro), Mendatica (messa in sicurezza della viabilità stradale di via Piano-Canaletta danneggiata da una frana del novembre 2019 con ulteriore aggravamento successivo; 50 mila euro), Pigna (consolidamento delle banchine stradali e ripristino del piano viabile dell’unica strada carrabile di accesso al cimitero; 53 mila euro), Ceriana (completamento della messa in sicurezza del versante con opere finalizzate alla prevenzione del dissesto idrogeologico e messa in sicurezza della strada di circonvallazione corso Italia-San Sebastiano; 53 mila euro), Pieve di Teco (ampliamento strada in zona Piani di San Pietro; 60 mila euro), Aurigo (ripristino transitabilità di via San Carlo; 58 mila euro), Vasia (manutenzione straordinaria della viabilità in frazione Pantasina), Aquila d’Arroscia (consolidamento delle banchine stradali e ripristino del piano viabile eroso a causa del danneggiamento dovuto all’alluvione di novembre 2019; 53 mila euro), Rezzo (manutenzione straordinaria di rifacimento della pavimentazione stradale su varie tratte del territorio comunale; 50 mila euro).
Nove gli interventi ammessi a finanziamento in provincia della Spezia per un ammontare complessivo di 467 mila euro di cui 432 mila stanziati da Regione Liguria e 35 mila di cofinanziamento. Le località sono: Sesta Godano (messa in sicurezza della strada comunale Sesta Godano-Rio Groppo; 53 mila euro), Rocchetta Vara (manutenzione straordinaria della strada comunale di Carascia; 52.551,36 euro), Varese Ligure (sistemazione strada al bivio tra Sp Passo del Bocco-Gianù in frazione Cassego; 50 mila euro), Maissana (ripristino, manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della strada comunale loc. Reboco-Colli-Passo del Bocco; 50 mila euro), Carro (Rifacimento della piazza principale della frazione di Ziona; 50 mila euro), Ricco’ del Golfo (manutenzione straordinaria di rifacimento della pavimentazione stradale su varie tratte del territorio comunale; 50 mila euro), Beverino (messa in sicurezza delle viabilità comunali in via Costa in località Corvara e in via Cima; 59.390,68 euro), Calice al Cornoviglio (manutenzione straordinaria e messa in sicurezza strade comunali Nasso-Alpicella, Villagrossa-Casoni, Tranci-Bruscarolo, Castello di Madrignano-Usurana; 53 mila euro), Framura (consolidamento e messa in sicurezza primo tratto strada comunale Setta-foce del Prato; 50 mila euro).
Dodici gli interventi ammessi a finanziamento in provincia di Savona per un ammontare complessivo di 620 mila euro di cui 578 mila circa a carico di Regione Liguria e 42 mila di confinanziamento. Le opere di messa in sicurezza saranno realizzate a: Urbe (sistemazione due arterie collegate: via Bulan e via Marasca tramite regimazione delle acque e sistemazione parti di sede stradale ceduta. 50 mila euro), Sassello (manutenzione straordinaria della strada comunale del Dano, in frazione Piampaludo, sistemazione del piano viabile; 52.500 euro), Piana Crixia (consolidamento di versante soggetto a movimento franoso lungo la strada comunale di accesso alla frazione Lodisio; 52.500 euro), Murialdo (manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della strada comunale Baduoli, attraverso regimazione delle acque, ripristino delle cunette, realizzazione di deviatori/convogliatori delle acque superficiali e consolidamento della sede stradale; 50 mila euro), Calizzano (messa in sicurezza della viabilità comunale in direzione nuclei danneggiati di regione Bosco e abbattimento barriere architettoniche del centro storico, 50 mila euro), Bormida (consolidamento corpo stradale ex Sp 15 del Melogno, 56.919,80 euro), Plodio (ripristino frana Croaro; 46 mila euro), Roccavignale (messa in sicurezza strada comunale frazione Camponuovo; 50 mila euro), Pallare (messa in sicurezza della strada comunale in località Bricco della frazione Bilestro con realizzazione di opere di sostegno della carreggiata; 60 mila euro), Zuccarello (opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di via Tornatore e dei vicoli e piazze del centro storico; 50 mila), Castelvecchio di Rocca Barbena (miglioramento della strada di accesso al borgo rurale e della viabilità interna; miglioramento della stabilità del fondo stradale, sostituzione delle griglie di raccolta delle acque, aggiunta di caditoie in alcuni punti critici; 50 mila euro), Onzo (consolidamento delle banchine stradali e ripristino del piano viabile della strada comunale di accesso alla frazione di Varavo inferiore; 53 mila euro).
«Oltre a questi finanziamenti abbiamo già stanziato altri 2 milioni dedicati alle strade provinciali per un totale di 4 milioni di euro per opere di consolidamento stradale e manutenzione straordinaria in grado di garantire la normale viabilità e la sicurezza dei cittadini come giustamente richiesto dal territorio – spiega l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – si tratta di risorse fondamentali la cui finalizzazione è stata decisa dalla Regione insieme ad Anci, per risolvere almeno una parte delle criticità stradali dovute al dissesto idrogeologico causato dal maltempo. Regione Liguria sta facendo ampiamente la sua parte in attesa che il governo si muova, stanzi le risorse almeno per coprire anche le somme urgenze di dicembre e predisponga un piano strutturale nazionale per le infrastrutture attraverso lo stanziamento di risorse straordinarie che solo per il territorio ligure ammontano a 500 milioni di euro».