Sanlorenzo, azienda che costruisce yacht ad Ameglia (La Spezia), debutta a 16,25 euro sul segmento Star di Borsa Italiana. A chiusura dell’ipo il prezzo di offerta è stato fissato in 16 euro per azione per un controvalore dell’operazione di 193,6 milioni e una capitalizzazione post-aumento di capitale di 552 milioni di euro. Il titolo intorno alle 9.15 guadagna il 2,20%.
Viene messa in vendita una quota del 35,1% dell’azienda, compreso l’esercizio dell’opzione di greenshoe (che permette all’emittente di aumentare la dimensione dell’offerta in modo a rispondere adeguatamente alla domanda di titoli da parte degli investitori): si tratta di una percentuale necessaria a soddisfare il requisito minimo del 35% di flottante richiesto per la quotazione sul segmento Star di Mta, il principale mercato di Borsa Italiana. Il management mantiene il 5% e la famiglia si diluisce al 63,1% in prima battuta e al 59,9% se sarà esercitata integralmente la greenshoe.
Nell’ambito dell’offerta, Banca Imi (Gruppo Intesa Sanpaolo), BofA Securities e Unicredit Corporate & Investment Banking, sono Joint global coordinator e joint bookrunner. Banca Imi (Gruppo Intesa Sanpaolo) è anche sponsor per l’ammissione alla quotazione delle azioni. Gli advisor finanziari sono Alantra per Sanlorenzo e Lazard per l’azionista venditore. Musumeci, Altara, Desana e Associati Studio Legale e Latham & Watkins sono rispettivamente consulenti legali italiani e consulenti legali internazionali della società. White & Case ha seguito i Joint Global Coordinator e i Joint Bookrunner come consulente legale italiano e internazionale.
Come annunciato da Sanlorenzo in conferenza stampa il 29 novembre scorso e riportato sul prospetto informativo, la quotazione è finalizzata a coprire e azzerare il debito, pari attualmente a 75-80 milioni di euro, in modo da poter negoziare ulteriori finanziamenti in futuro, partendo da migliori condizioni. Finanziamenti che non saranno utilizzati per nuove acquisizioni, bensì per perseguire una crescita organica dell’azienda. La società dalla quotazione incasserà 72 milioni di euro.
La sede principale del cantiere è situata ad Ameglia, una seconda divisione ha sede a Viareggio, una terza divisione ha sede a Massa, mentre la produzione di superyacht ha luogo nella sede della Spezia.
Nella classifica di Global Order Book dei 20 maggiori costruttori di imbarcazioni sopra i 24 metri, pubblicata ogni anno dalla rivista americana Showboats International, Sanlorenzo è al secondo posto.