Manca poco più di una settimana all’inaugurazione di Euroflora 2018 ai Parchi di Nervi. Insieme all’attesa, cresce anche la preoccupazione tra gli abitanti del quartiere per i possibili disagi al traffico: il Comune, come ha assicurato il sindaco Marco Bucci, sabato mattina incontrerà i cittadini per definire insieme il piano sulla mobilità ed emettere successivamente l’ordinanza comunale: «Non oltre lunedì o martedì della prossima settimana», precisa. Nel frattempo, i preparativi procedono secondo la tabella di marcia e si confida nel buon tempo.
Anche le cifre promettono bene: «Abbiamo già venduto oltre 100 mila biglietti, non voglio fare paragoni inopportuni con le passate edizioni della manifestazione, ma si tratta di numeri molto grandi – commenta Bucci – in particolare quello degli spazi espositivi». 2.500 metri quadrati di superficie, per la precisione, dove saranno esposte circa 40 mila piante solo dalla Liguria: «Abbiamo voluto una Colletta ligure – ricorda l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – per contraddistinguere le nostre produzioni tipiche, dalle eccellenze nate dalla ricerca dell’Istituto regionale per la Floricoltura, come l’elleboro Francesco e la margherita Itala, alle erbe aromatiche e gli olivi di qualità taggiasca».
In occasione di Euroflora 2018, a Genova dal 21 aprile al 6 maggio, Palazzo Nicolosio Lomellino, in via Garibaldi, sarà aperto al pubblico con visite guidate a tariffa ridotta. Sarà questa l’occasione per scoprire le meraviglie floreali di ieri e di oggi nell’incantevole Giardino Segreto settecentesco, durante il periodo di fioritura del rigoglioso glicine. Accedendo al minareto cinquecentesco, sarà inoltre possibile ammirare in esclusiva gli spazi dell’ex orto che offrono una suggestiva vista dei tetti del centro storico genovese. Sarà inoltre possibile visitare il Primo Piano Nobile, con le sale affrescate da Bernardo Strozzi e Pieter Mulier. Il Palazzo sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 18 nelle seguenti giornate: sabato 21 e domenica 22 aprile; mercoledì 25 aprile; da sabato 28 aprile a martedì 1 maggio e sabato 5 e domenica 6 maggio. Tariffa speciale comprensiva di visita guidata per chi esibirà in biglietteria il biglietto di Euroflora.
Spazio anche all’arte, per una manifestazione «sfaccettata», come la definisce Ilaria Cavo, assessore regionale alla Cultura: «Pensare che all’interno dell’esposizione ci sarà la galleria di arte moderna è qualcosa che dimostra come offerta culturale e florovivaismo saranno un tutt’uno». L’undicesima edizione di Euroflora avrà anche una particolare attenzione al mondo dell’infanzia: «La cerimonia celebrerà la Giornata e idealmente tutta la manifestazione sarà dedicata all’Ospedale pediatrico Giannina Gaslini, una eccellenza della città, che quest’anno compie 80 anni di attività», spiega Bucci.
La visita di Euroflora offrirà dunque molteplici livelli di lettura, frutto di un’analisi preventiva realizzata in sede di progettazione dal team di Egizia Gasparini, con la condivisione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria. Prima di tutto il luogo – parchi in declivio sulla scogliera con esemplari straordinari, come l’araucaria Bidwillii originaria dell’Australia di oltre venticinque metri di altezza – i cui lavori di manutenzione effettuati da Aster in tempi record hanno garantito piena vivibilità. Poi i tre musei: Raccolte Frugone, Galleria d’Arte Moderna e Wolfsoniana. Da qui la necessità di vestire il parco di fiori e colori, di esaltare la corrispondenza tra arte e natura e la scelta di realizzare esclusivamente scenografie vegetali e installazioni artistiche nel rispetto dei parchi. Un lavoro delicato che avrà come protagonisti florovivaisti, giardinieri, paesaggisti, maestri fioristi con la collaborazione straordinaria dei docenti e degli studenti dell’Istituto Agrario G. B. Marsano.
Ospite d’onore di Euroflora 2018 sarà Pechino 2019, l’esposizione internazionale di orticoltura, cui sarà dedicato uno spazio importante all’ingresso della manifestazione. Quella di Genova sarà la prima presentazione ufficiale in Italia.
«Abbiamo raccolto una sfida – afferma Rino Surace, vicepresidente di Genova Floralies e project manager della manifestazione – e abbiamo da subito aperto un dialogo con gruppi e aziende interessate a contribuire alla realizzazione di Euroflora 2018». La manifestazione ha il sostegno di Compagnia di San Paolo per gli interventi nei Parchi (il cui restyling era già stato effettuato con fondi regionali), partner ufficiale è Iren, sponsor ufficiale Basko. Fondamentale è stato l’apporto di società partecipate come Aster, Amiu e Amt e di altri sponsor come Msc, Gruppo Spinelli, Fincantieri, Novelli, Toyota a cui si aggiungono gli “amici di Euroflora” ovvero Farmacie Genovesi-Zentiva, Clinica Montallegro e Banca Passadore.
Nel primo week end di Euroflora, sabato 21 e domenica 22, l’Acquario di Genova propone al pubblico la speciale animazione per famiglie “Foreste sottosopra”, in linea con la campagna promossa da Uiza: il pubblico sarà accompagnato dagli esperti in un percorso a tappe per comprendere quanto sia importante gestire in maniera responsabile le foreste terrestri e marine. L’attività è compresa nel biglietto d’ingresso e inizia alle 15,30.
In occasione della manifestazione, il 29 aprile, il Galata Museo del Mare propone lo speciale laboratorio “Orti e giardini a bordo dei grandi velieri”: lungo il percorso espositivo è possibile imparare a conoscere le grandi imbarcazioni e scoprire cosa e come veniva coltivato e seminato a bordo. L’attività si svolge alle 16,30 al costo di 4 euro a partecipante. Prenotazione obbligatoria al tel. 010/2345655 o mail didattica@solidarietaelavoro.it.
I visitatori di Euroflora che presentano il biglietto alle casse di Acquario di Genova possono usufruire dello sconto di 3 euro sul biglietto adulti. Al Galata Museo del Mare chi presenta il biglietto della manifestazione ha diritto a uno sconto di 2 euro sul biglietto adulti. Entrambe le promozioni sono valide fino al 31 maggio.
I parchi si stanno dunque trasformando, giorno dopo giorno, grazie al lavoro di giardinieri, paesaggisti e allestitori per accogliere, in oltre otto ettari di superficie, milioni di fiori e piante originarie di ogni parte del mondo. Nei musei e nei piccoli manufatti che si affacciano sul parco saranno ospitate le composizioni floreali, preziose collezioni di bonsai. Nella cappelletta adiacente alla Gam troveranno spazio le orchidee liguri; il “fienile”, allestito a cura dell’’Istituto Brignole, del Museo Diocesano e di Palazzo Reale, ospiterà incontri e laboratori; la serra storica sarà il cuore del basilico Dop. La spettacolarità dell’evento sarà garantita, in particolare, dai sei grandi quadri che costelleranno il percorso di visita principale, quattro dei quali dedicati agli elementi naturali: fuoco, acqua, terra e aria. Red Wave, realizzato con il contributo di Basko, con lunghe fiamme di margherite rosse che arrivano a lambire la sommità del grande prato, il Lago delle ninfee, presentato da Fincantieri, ad accogliere il riflesso del paesaggio e del cielo, le contaminazioni tra arte e natura di Germinazioni, personalizzato Toyota, pareti di verde verticale che accompagnano in una sequenza di quinte vegetali “Capsica Red Light” di Giuseppe Carta, installazione scultorea di venti peperoncini rossi in bronzo e resina policroma, e del Labirinto, presentato grazie a MSC, un percorso di 200 metri di lunghezza, alto 180 centimetri, dove lo sguardo del visitatore si alzerà verso il Bouquet de Coquelicots Suspendus (Bouquet di papaveri sospesi) ideato dal costruttore di aquiloni Alain Micquiaux.