La Borsa di Milano ha aperto in calo. Il Ftse Mib in avvio segna un -0,17% a 22.361,2 punti. Tra i titoli in evidenza Terna (+0,59%), mentre è in calo Banca Generali (-0,88%).
Anche le Borse europee sono partite con il segno meno. Parigi -0,14%, stesso calo per Francoforte. Londra cede lo 0,21%.
Borse di Asia e Pacifico in calo dopo il rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e la previsione di tre ulteriori strette nel 2018.
Mentre oggi lo sguardo è rivolto alla riunione della Bce. Tokyo lascia lo 0,28% con l’apprezzamento dello yen sul dollaro dopo le revisione al ribasso dell’inflazione negli Stati Uniti.
Tra i dati macro dagli Usa in agenda vendite al dettaglio e indici dei prezzi alle importazioni.
Quotazioni del petrolio in lieve rialzo sul mercato after hour di New York dove i contratti sul greggio Wti con scadenza a gennaio guadagnano 7 centesimi a 56,67 dollari al berile. Il Brent sale di 32 centesimi a 62,76 dollari.
Nei cambi l’euro è in lieve calo sul dollaro dopo il netto rialzo di ieri che ha portato la moneta unica europea nuovamente sopra la soglia di 1,18. Questa mattina l’euro passa di mano a 1,1813 dollari (1,1824 ieri sera dopo la chiusura di Wall street). Contro lo yen la moneta unica si apprezza a 133,30.
Lo spread Btp-Bund apre in lieve rialzo a 148,7 punti con un rendimento all’1,79%.