La giunta comunale di Genova ha approvato le “linee guida” per progettare in modo da rimmodernare ed efficientare l’illuminazione pubblica.
L’obiettivo è razionalizzare e ridurre i consumi ottimizzando i costi della bolletta energetica, della gestione e manutenzione, ridurre l’inquinamento luminoso attraverso una migliore qualità ed efficienza degli impianti, realizzare i cosiddetti “pali intelligenti” per la raccolta e la distribuzione dei dati utili al telecontrollo del territorio.
Sono questi gli obiettivi cui dovrà puntare il Piano regolatore dell’illuminazione comunale che sarà redatto dal Comune con il supporto della partecipata Aster.
Nell’ambito del Programma operativo città metropolitane 2014-2020, il Comune ha previsto un budget di quattro milioni di euro per l’efficientamento della rete di illuminazione pubblica mediante corpi illuminanti a led e tecnologie funzionali ai “pali intelligenti”.
Previsto anche il ricorso a operatori privati per definire proposte di intervento, riservandosi su questa base di procedere all’ammodernamento e alla gestione della rete attraverso forme di partenariato pubblico privato, lasciando il servizio di manutenzione alla partecipata Aster.
Per consentire ai soggetti privati che intendano predisporre proposte corredate di documentazione tecnica che ne analizzi la fattibilità e la convenienza per il pubblico interesse, la giunta ha autorizzato l’Amministrazione comunale a fornire agli operatori che lo richiedano i dati tecnici sulla rete di illuminazione cittadina necessari alla elaborazione delle proposte.
«Il programma di ammodernamento della rete di illuminazione pubblica – sottolinea il sindaco Marco Doria – sarà un’occasione per migliorare la città, nel senso dell’ecosostenibilità degli impianti. Offrirà anche una rilevante opportunità di lavoro. Con il percorso prescelto l’Amministrazione intende promuovere l’apporto di idee da parte di soggetti privati, fermo restando che a decidere sull’affidamento degli interventi sarà una gara pubblica».