Palazzo Nicolosio Lomellino, gioiello di proprietà privata di Via Garibaldi 7, tra i più affascinanti Palazzi dei Rolli di Genova, riapre al pubblico domenica 9 maggio 2021 con “5 famiglie 5 storie 1 dimora affascinante”: la nuova esposizione dedicata alle grandi famiglie genovesi che lo hanno abitato nei secoli dalla sua fondazione.
Più di 20 opere, di cui alcune inedite, unite a pannelli espositivi, propongono un viaggio nella storia, nell’arte e nel costume delle famiglie Lomellini, Centurione, Pallavicino, Raggi e Podestà, con la loro influenza sugli artisti, sugli sviluppi decorativi, sui temi iconografici e gli ampliamenti architettonici del Palazzo.
Informazioni utili
L’ingresso è solo su prenotazione telefonando al numero 3938246228.
Orari:
Martedì – venerdì : dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Sabato – domenica e festivi: dalle ore 10.00 alle ore 18.00Biglietti:
INTERO: € 10,00
RIDOTTO: € 8,00
STUDENTI/INSEGNANTI: € 6,00
Riduzioni per soci COOP, FAI,TCI, Associazione Culturale GIANO, studenti e insegnanti.
«In quest’ultimo anno di pandemia e distanziamento sociale, ci siamo trovati a riscoprire alcuni valori e legami che tante volte vengono dati per scontati. Quello più importante è sicuramente la famiglia. Proprio alla famiglia, in questo caso alle famiglie, abbiamo deciso di dedicare questa nuova esposizione, che vedrà di nuovo i visitatori varcare le porte del Palazzo per conoscere chi l’ha reso quello che è oggi, con aneddoti storici ma anche chicche di costume – ha commentato Matteo Bruzzo, proprietario del Palazzo e presidente dell’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova onlus – Ci tengo a ringraziare le famiglie genovesi che hanno accolto con entusiasmo questo progetto e hanno deciso di sostenerlo a conferma non solo del desiderio di ripartire insieme, ma anche del valore e l’importanza di Palazzo Nicolosio Lomellino nel panorama culturale di Genova».
«Genova è finalmente ripartita riaprendo al pubblico i luoghi della cultura. Oggi questo meraviglioso palazzo propone alla città un viaggio attraverso la storia delle famiglie genovesi, che lo hanno abitato nel secolo d’oro della Superba – ha aggiunto Barbara Grosso, assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova – Palazzo Lomellino è da anni un cuore pulsante delle iniziative culturali cittadine, una realtà in costante rapporto con tutti gli attori, pubblici e privati, che raccontano Genova attraverso i documenti più belli del mondo: le opere d’arte».
«Il cinque è ben più di un numero ricorrente in questo evento espositivo, dove il protagonismo è equamente condiviso tra le cinque famiglie genovesi che abitarono, nel tempo, le sale di palazzo. Non una mostra tradizionale, quindi, ma piuttosto un racconto, che si snoda tra gli spazi espositivi, ricostruendo cinque storie in altrettanti secoli di vita del palazzo e della città, dall’edificazione cinquecentesca fino alla realtà contemporanea, simbolicamente rappresentata dall’anno 2000, quando gli affreschi di Bernardo Strozzi furono riscoperti dopo il lungo oblio», ha affermato Valentina Borniotto, curatrice della mostra.
«Una mostra dossier – aggiunge il curatore Daniele Sanguineti – che narra al pubblico, attraverso dipinti, sculture, documenti, inventari, fotografie, le cinque proprietà, le cinque famiglie che si sono succedute nei due straordinari appartamenti. Un evento che volutamente esclude, perciò, un’accezione monografica, privilegiando la pluralità e l’eterogeneità delle testimonianze artistiche e documentarie».
Palazzo Nicolosio Lomellino accoglie il pubblico in totale sicurezza, garantendo il rispetto di tutte le misure previste e necessarie: dal ridotto numero dei gruppi al distanziamento tra i singoli visitatori, entrate dilazionate, sanificazione degli spazi e adozione dei necessari dispositivi di protezione personale.