Negli ultimi dieci anni le quotazioni immobiliari delle grandi città sono diminuite mediamente del 33,5%. Genova è quella che ha perso di più: addirittura il 52,8%, secondo l’ufficio studi Tecnocasa.
Praticamente il valore si è dimezzato.
Il periodo considerato comprende gran parte della fase discendente dei prezzi, iniziata nel 2007 e terminata nel 2017, anno in cui si sono registrati i primi segnali positivi. Anche l’ultima rilevazione sulle grandi città, riferita al primo semestre del 2019, conferma un trend positivo dei valori che si attesta al +0,9% rispetto al semestre precedente.
In particolare Milano è stata la città che ha perso meno valore tra il 2009 ed il 2019 (-9,4%).
In generale le macroaree delle grandi città che sono andate meglio sono quelle centrali.